Un incremento dei flussi turistici costante e sistematico con numeri importanti e sempre in crescita. Questo il positivo dato che viene diffuso da palazzo San Francesco e che è il frutto di un’azione amministrativa tesa alla valorizzazione del territorio e del sempre maggior interesse dei tour operatori nazionali, ma anche stranieri, che includono Sant’Agata de’Goti negli itinerari di visita alle bellezze del Sannio e della Campania.
I dati parlano chiaro. Negli ultimi 12/24 mesi l’interesse per la città ed il suo patrimonio è cresciuto ed è oramai consolidato il rapporto con alcuni operatori turistici come “Robin Tour” che organizzano visite guidate alla città.
Lo scorso 20 settembre sono stati 108 i visitatori che grazie, all’impegno di questo Tour Operator, hanno potuto scoprire Sant’Agata de’Goti e le sue eccellenze, sia storico-paesaggistiche che eno-gastronomiche.
Sono state confermate in questi giorni, da “Robin Tour”, anche le date delle prossime visite organizzate che porteranno a Sant’Agata in 3 giorni, il 4, il 5 e l’11 ottobre, altri circa 120 turisti.
Inoltre il giorno 10 ottobre, nell’ambito dell’ Educational promosso ed organizzato dall’EPT Benevento, giungeranno a Sant’Agata de’Goti ben 5 tour operator provenienti dalla Polonia che saranno accolti a palazzo San Francesco, sede del Municipio, dal sindaco Carmine Valentino e dal presidente del Consiglio Comunale Giancarlo Iannotta. I tour operator stranieri, che arrivano in terra sannita allo scopo di instaurare rapporti di collaborazione stabili, al fine di individuare itinerari e mete turistiche da poter inserire nei propri pacchetti viaggio, saranno accompagnati in visita ai principali luoghi d’attrazione del borgo.
“Quello che oggi riscontriamo con piacere, ha dichiarato il presidente del Consiglio Comunale, Giancarlo Iannotta è il frutto un lavoro programmato dall’Amministrazione Valentino sin dall’inizio del proprio mandato, nel 2009. Quattro anni di impegno nella promozione del territorio e delle sue eccellenze e nella realizzazione di progetti di importanza vitale per l’indotto turistico come la valorizzazione del patrimonio archeologico, ci hanno permesso di acquisire credibilità e visibilità suscitando, sempre più, l’interesse degli operatori del settore turistico. Oggi dobbiamo lavorare sul “come” restare in maniera stabile in questi circuiti ma per farlo occorre la collaborazione e l’iniziativa degli operatori locali, titolari di attività ricettive e ristorative, artigiani, produttori di eccellenze nel campo dell’enogastronomia e commercianti in genere. Lavoriamo, insieme, sulla cultura dell’accoglienza ed offriamo chance di crescita al territorio ma anche servizi di qualità ai sempre più numerosi visitatori. Questo, ha concluso Iannotta, unitamente ai già collaudati circuiti in cui la città è inserita, come la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano (ricordiamo che domenica 13 ottobre parteciperemo alla giornata nazionale Bandiere Arancioni con visite guidate gratuite e momenti di festa e spettacolo nel centro Storico) e i Borghi più belli d’Italia, permetterà alla nostra Sant’Agata de’Goti di consacrarsi come meta turistica stabile e di incrementare, così, tutto l’indotto economico che ne consegue. Puntiamo sulle nostre qualità e facciamolo sfruttando le opportunità che ci vengono offerte dai grandi tour operator che stanno dimostrando interesse per il nostro territorio. La domanda cresce e questo è un dato in controtendenza rispetto alla crisi globale; facciamo in modo che allo stesso modo cresca, costantemente anche la qualità dell’offerta. Sfruttiamo i nostri punti di forza e puntiamo sul turismo come una delle principali fonti ricchezza del territorio”.