Mercoledì 9 settembre, alle ore 18.30, presso la Fondazione “Gerardino Romano”, sede di Telese Terme, prosegue “Il ciclo di Letture”. Il Professor Felice Casucci leggerà “Il libro dello splendore”, per secoli considerato sacro all’ebraismo e ancora oggi venerato nei circoli mistici al pari della Bibbia e del Talmud.
Per il cabbalista risalire al Dio vivente della Bibbia, ricercarlo, possederlo costituisce soltanto una tappa di un più lungo tragitto che conduce all’intuizione della presenza del Deus absconditus, segreto e inaccessibile, radice e motore di tutto. Per l’ebraismo il fenomeno mistico si pone come la ricerca di un’esperienza viva e personale di comunione con Dio.
Il problema fondamentale che la Cabbalà si pone è quello di realizzare la “scoperta” di Dio e di individuare la via che porta a Lui.
Attribuito dai cabbalisti a Rabbì Shim’on bar Yochai, è ambientato nella Palestina della seconda metà del secondo secolo dell’era volgare. I protagonisti del libro sono lo stesso Shim’on, suo figlio El’zar e un gruppo di amici e di scolari che dissertano sul problema dell’uomo e di Dio, partendo dall’interpretazione mistica dei versetti della Bibbia.
Il discorso che ne scaturisce non è organico ma si sviluppa in maniera asistematica, risolvendosi in una molteplicità di omelie dai temi più disparati, offrendo al lettore un quadro profondamente suggestivo. L’aramaico, la lingua in cui il testo è scritto a richiamare la parlata delle genti di Palestina dei primi secoli della nostra era, ne accresce il vigore e la solennità.
Gli incontri della Fondazione, aperti al pubblico, si svolgono ogni settimana e rappresentano un momento di confronto dialettico con l’intento di contribuire alla crescita del territorio sannita.