Presentata, nei giorni scorsi, nel centro sociale di Apice la seconda edizione della Sagra degli orti apicesi. Presenti alla conferenza stampa, moderata da Erika Farese, direttore responsabile di Ntr24.tv, il presidente della Pro Loco di Apice, Erminia Manserra, ed il Sindaco del paese Ida Albanese. La manifestazione si svolgerà ad Apice il 31 agosto ed il 1 settembre. Grande impegno in questi giorni per il direttivo della Pro Loco e i numerosi collaboratori, che stanno lavorando per realizzare quella che non è una semplice sagra, ma si inserisce in un progetto di recupero di una millenaria tradizione apicese, quella degli orti.
“Puntiamo a recuperare questa grande ricchezza del territorio – ha dichiarato il presidente della pro loco Erminia Manserra – che purtroppo ha subito uno stop negli anni ’70 per l’arrivo del tabacco. L’iniziativa nata quasi per gioco lo scorso anno, sta ricevendo sempre più adesioni, anche perchè si inserisce nel progetto più ampio di Apice Orto d’Italia, che vede momenti di confronto e anche formazione, finalizzati a valorizzare l’agricoltura sana e di qualità e a far capire ai giovani l’importanza e la dignità del lavoro nei campi.”
Nel corso della due giorni ci saranno mercatini ortofrutticoli, di prodotti tipici ed artigianato, arte , buona musica: ingredienti per la riuscita di una sagra che permetterà anche di assaggiare piatti realizzati con verdure locali. “Da questo punto di vista è una sagra unica – continua il presidente della Pro loco – utilizzeremo solo verdure freschissime e a km zero provenienti dagli orti di Apice.”
L’iniziativa degli orti apicesi trova sempre più consensi tra gli agricoltori locali. Per permettere loro ,agli agricoltori stesse,di partecipare al convegno, programmato domenica mattina, incentrato sulla dieta mediterranea, gli orti ed il biologico, la Proloco ha deciso di posticipare a data da definirsi questo incontro, al quale avevano dato adesione esponenti politici ed istituzioni. Durante il prossimo convegno,sarà anche decretato il Premio “Luigi Bocchino, che in tal maniera avrà sicuramente maggior rilevanza.
Pieno sostegno da parte del sindaco di Apice all’iniziativa della proloco, in linea con l’attenzione dell’amministrazione comunale verso il recupero della centralità dell’agricoltura ed il biologico. “Ringrazio la proloco tutta per il suo operato e la dott.ssa Erminia Manserra per la passione che mettono in quello che fanno – ha dichiarato il primo cittadino Ida Albanese – invito tutti gli agricoltori a seguire questo nuovo modo di concepire l’agricoltura. In qualità di medico credo molto nelle coltivazioni biologiche e nei prodotti naturali, importanti per la salute umana. Purtroppo si assiste ad un aumento delle patologie nelle campagne, a causa dell’uso negli anni passati dei pesticidi, rispetto al centro del paese.”
Il cibo pulito, attraverso il recupero della tradizione degli orti, può rappresentare nell’idea della proloco e del suo presidente Erminia Manserra, un mezzo di crescita e sviluppo non solo per Apice, ma per tutto il Sannio.
Quale occasione, quindi, migliore di mangiare bene e sano di quella offerta dalla Sagra degli orti apicesi.
Il programma della manifestazione
Sabato 31 agosto
ore 17,30 apertura del mercatino degli orti, prodotti tipici ed artigianato
ore 18.00 inaugurazione “museo permanente all’aperto” in via dell’Arte
ore 21.30 concerto de “I Parià”: canzoni classiche napoletane e cabaret
Domenica 1 settembre
ore 8.00 apertura del mercatino degli orti, prodotti tipici ed artigianato
ore 10.30 consegna degli attestati di partecipazione Premio “Luigi Bocchino”
ore 21.30 Concerto di Pizzica e Taranta rock con la band “Rione Junno”
ore 23.00 estrazione premi lotteria “Festate 2013”
Stand gastronomici con prodotti tipici a tema e sfizi saranno aperti al pubblico dalle ore 19.00 di sabato 31 e dalle ore 8.00 di domenica 1 settembre. Sarà disponibile anche un menù vegetariano.