Nell’ottica di offrire agli abitanti di Pesco Sannita serate di qualità, l’amministrazione comunale guidata da Antonio Michele anche quest’anno ha stilato un cartellone di tutto rispetto per le sere agostane. Ieri e l’altro ieri è stata la volta del teatro, con la rappresentazione della commedia in tre atti “Questi fantasmi”, di Eduardo De Filippo, con la regia di Antonio Di Lauro e Fabrizio Modelfino, luci e suoni di Daniele Coretti. La pièce, una gustosa commedia degli equivoci, con fantasmi veri o finti e tradimenti coniugali, il tutto nello spazio scenico di un interno familiare, si è svolta presso il teatro “Don Nicola D’Addona”, che si trova in uno spazio al di sotto dello slargo della chiesa di Santa Reparata. Altissimo il gradimento del pubblico ed esilarante l’intreccio. La compagnia teatrale “La Maschera” di Pesco Sannita registra così un altro successo. Personaggi e interpreti dell’opera del grande Eduardo erano: Pasquale Lojacono (l’anima in pena) – Antonio Di Lauro; Maria (anima perduta) – Silvia Capocefalo; Alfredo Marigliano (anima irrequieta) – Vincenzo Masone; Armida (anima triste) – Barbara Vetere; Silvia (anima innocente) – Annanunzia Di Lauro; Marta (anima innocente) – Livia Viscio Viglione; Raffaele il portiere (anima nera) – Fabrizio Modelfino; Carmela (anima dannata) – Adele Sorrentino; Gastone Califano (anima libera) – Serafino Coretti; Saverio Califano (anima inutile)- Mario Boffa; Il Facchino (anima condannata) – Luigi Franco Gianquitto; Antonio Demaria; professore Santanna (anima utile che non compare mai).
La compagnia diretta da Antonio Di Lauro è nata nel 1999 come sodalizio tra amici, ed ha iniziato proprio portando in scena le commedie di De Filippo.
Stasera il largo chiesa madre ospita invece la manifestazione “Artisti sotto le stelle” e si svolge all’aperto, con la partecipazione di tanti bambini e ragazzi del paese impegnati in performance canore, musicali e coreutiche. Altro appuntamento sempre molto partecipato dalla popolazione, che fruisce al meglio degli spazi cittadini, resi più gradevoli da una costante opera di rinnovamento e miglioramento del tessuto urbanistico ed architettonico.
LUCIA GANGALE