Così Ernesto Starita, autore del gol del pareggio, a fine gara.
“Oggi l’emozione è contrastante. Ho segnato, ma avrei preferito portare i 3 punti a casa. Ci sta mancando il pizzico di mordente che avevamo all’inizio. Dobbiamo dare di più, il 100% non basta più. All’inizio eravamo più leggeri, tranquilli e facevamo un bel calcio. Prima le scelte non pesavano, adesso sì. Siamo consapevoli che il campionato ci sta sfuggendo di mano. Non dobbiamo mollare, dobbiamo unirci e dare il massimo. Ne possiamo uscire solo con il lavoro. Per i risultati che non sono arrivati ha pagato l’allenatore. Adesso non abbiamo più alibi, ci siamo solo noi.
Ci teniamo tutti a vincere. Per me Benevento è un’occasione importante. Ho dovuto fare tanti gol per arrivare qui. Ho fatto sacrifici enormi per avere questa possibilità. Questa è forse il mio primo anno che non gioco da titolare, avrò giocato quattro spezzoni di gara. Voglio giocare e dare il massimo perché so che è un’occasione importante per la mia carriera. Dobbiamo dare tutti il massimo per uscirne e renderci conto di quanto sia importante questa chance.
Sappiamo che le palle adesso pesano. E per alleggerire la situazione dobbiamo dare tutti il massimo e fare le cose semplici. Stasera abbiamo trovato un gol dopo aver attaccato per tutta la gara contro un avversario che non ha prodotto molto. Il gruppo però è unito.
Avere minutaggio mi ha fatto bene emotivamente perché negli ultimi minuti è difficile incidere. Ma oggi preferivo vincere.
In questo girone sono andato in doppia cifra 4 volte.
Ci sta mancando il mordente. Questa è una categoria dove anche le più piccole ti fanno penare perché contro di noi danno sempre qualcosa in più.
Non sono un esterno. Posso fare la seconda punta, il trequartista o comunque essere vicini alla porta. In questo ruolo mi sento più a mio agio perché la sento. Ma giocherei ovunque.”
Di Edoardo Porcaro