La seconda partita col Formigine ha visto lo sfaldamento dell’USR Benevento che è uscito sconfitto per 41 a 5 dal campo di Viterbo.
I sanniti non sono mai stati in partita , mostrando una fase difensiva carente e troppi errori in fase d’attacco. In questa partita si sono visti, amplificati, le carenze che hanno caratterizzato la la stagione: calci di punizione sbagliati, carretti avanzanti che non sortiscono effetto, insistite azioni nei pressi della linea di meta avversaria che non si concludono con la marcatura, rimesse laterali imprecise. Ma in questa partita, che la dirigenza beneventana considera la peggior partita della stagione, è mancato anche il nerbo e la tenuta agonistica.
Il presidente Palumbo è preoccupato in vista dell’ultima, inappellabile possibilità di rimanere un una serie nazionale e non essere relegati nella serie C regionale.
Nello spareggio finale ( gara unica domenica 2 giugno ore 15, 30 allo stadio Nelson Mandela di San Benedetto del Tronto) Il Benevento affronterà il San Marco Venezia. Più che i veneti, mai vittoriosi in stagione, i sanniti dovranno tenere a bada le paure conseguenza della brutta partita di domenica scorsa. Bisognerà entrare in campo con determinazione e dare tutto negli ultimi fondamentali ottanta minuti della stagioni, per assicurare un futuro e onorare la storia gloriosa della società.