Ritorniamo ad occuparci nuovamente del tema “collegamenti ferroviari” ed i relativi servizi sostitutivi “Puglia e Campania”.

Ecco la lettera di un cittadino al Prefetto di Benevento.

Gentile Prefetto,

come è noto, un fenomeno franoso verificatosi sulla tratta dei collegamenti ferroviari tra la Puglia e la Campania, ha indotto Trenitalia e Italo ad organizzare dei servizi sostitutivi con bus che fungono da navetta, al fine di baipassare detta interruzione.
Il cospicuo numero di autobus viene però fatto sostare in un ristrettissimo piazzalino antistante la stazione di Benevento ( a sinistra della stazione medesima) dove gli utenti viaggiatori sono costretti ad accalcarsi tra un pullman e l’altro, oppure invadere progressivamente la strada adiacente. Difficoltose sono anche le manovre dei pullman, portati a fare retromarce impegnative in presenza degli utenti che devono distribuirsi tra i bus. Una situazione che, a parere dello scrivente, viaggiatore pendolare e testimone oculare di quanto riferito, pone a rischio immanente chi è costretto a viaggiare da e verso la Puglia. Eppure, a sinistra del piazzalino, insistono due ampi spazi ( lato Poste Ferrovia) di cui uno è destinato ai mezzi dell’ Eavbus, ma l’ altro, profondo ed enorme, che io sappia, è nella disponibilità di Trenitalia.
Ciò premesso, ritengo che detto spazio, in un momento di emergenza destinato a durare a lungo, possa essere utilizzato per la sosta dei mezzi sostitutivi ( a volte, vedo anche sette mezzi accatastati nel citato spazio angusto…). Aggiungo che non vedo, in costanza di carico e scarico dei passeggeri, forze dell’ordine o polizia municipale in servizio di ordine pubblico…e ciò è grave.
La ringrazio per l’ attenzione, confidando in un suo autorevole intervento, al fine soprattutto di tutelare la sicurezza degli utenti.
Fabrizio Cirocco