Commenta così la vittoria per 4-0 sul Foggia, il mister del Benevento Gaetano Auteri.
“La vittoria di questa sera non era un segnale per nessuno. Abbiamo vinto largamente, ma è stata una gara tirata. Abbiamo giocato da squadra e messo in campo chi stava meglio e nei ruoli più appropriati. Adesso mettiamo da parte questa vittoria e pensiamo alla prossima partita.
Capellini dovrebbe essere recuperabile per Monopoli. Nunziante è bravo ma deve resettare tutto e pensare alla prossima. Da domani si riparte da zero. Questo è il segreto.
Cerchiamo di fare un calcio corale e con i giusti equilibri. Siamo stati bravi, corti, compatti; abbiamo trovato gli spazi giusti per fare gol. Sappiamo dentro di essere forti, ma dobbiamo avere sempre la voglia di dimostrarlo in campo.
I nostri giovani vengono da un percorso di lavoro importante, non li abbiamo messi così in campo. Hanno qualità e valori e cresceranno ancora.
Per i rigori ci sono delle regole. Manconi è il primo e Lanini il secondo. Il compagno può anche chiedere, ma se non viene lasciato non bisogna farne un dramma o rischiare di innervosirsi perché ci sono delle regole.
Stiamo cercando di creare un’identità di squadra. I calciatori più grandi stanno dando un bell’esempio sostenendo i compagni”.
di Edoardo Porcaro