Così mister Gaetano Auteri alla vigilia di Benevento-Foggia
“Borello ha cominciato un lavoro differenziato, domani non ci sarà. Lanini è ok, mentre Capellini lo terremo a riposo.
Il Foggia ha un bel parco giocatori: è una squadra importante per caratura ed esperienza. E’ un bel test e ci vuole grande rispetto.
Pinato, Acampora e Borello sono centrocampisti offensivi, ma hanno anche capacità di interdire e rientrare.
Domani è una partita diversa da quella con l’Altamura. I moduli non contano, dobbiamo difendere da squadra. Il calcio è fatto di movimento. Ci sono giocatori in rosa che possono garantirci soluzioni diverse e che valuteremo fino all’ultimo momento.
Non sono preoccupato di dover cambiare. In questa squadra non ci sono gerarchie. In difesa ho recuperato Tosca e Meccariello. Tosca è molto coinvolto nel progetto è sta molto meglio perché ha avuto continuità di allenamento.
Quando un giocatore si ferma è sempre un problema. Capita anche agli altri. E di solito succede a chi è stato fermo per diverso tempo. La squadra nel complesso sta bene. Chi si è allenato con noi dall’inizio sta bene, ad alcuni invece mancano degli allenamenti.
Adesso inizia una settimana in cui ci saranno tre impegni e dovremo gestire le risorse. Ho una rosa con giocatori importanti che non tolgono nulla alla squadra.
Agazzi era stato messo sul mercato ma poi per diverse ragioni non si è concretizzata la sua uscita. Fa parte del gruppo e sta lavorando bene.
Noi non ci adattiamo agli avversari, ma ne abbiamo coscienza attraverso i video che analizziamo e gli step settimanali. Analizziamo i punti di forza e debolezza di ogni nostro avversario. Non so se il Foggia cambierà atteggiamento. Noi dobbiamo alzare il livello delle prestazioni e dare continuità ai risultati. Questa è una partita importante e rappresenta uno step significativo.
Difesa a tre? E’ una riflessione che ho fatto. Ma voi valutate i numeri, ma per me non significa niente perché lo posso fare a gara in corso”.

Di Edoardo Porcaro