Il tecnico del Benevento ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del match della decima giornata del girone C della Serie C 2024-25 contro il Sorrento, terminato 0-3 per i giallorossi.
Mister Auteri si è detto contento per l’esito della gara, commentando così la prestazione della squadra e di alcuni singoli dopo il quinto incontro esterno stagionale.
SULLE TRE GIOVANI VITTIME FOGGIANE E SUL TRIBUTO DEI TIFOSI: “Come ho detto, personalmente parlare di queste cose mi fa mortificare il cuore. Il gesto dei nostri tifosi è stato bello, c’è rivalità tra le due tifoserie ma hanno fatto un gesto distensivo. Bisogna tifare, ma all’interno della moralità e delle morale. Ognuno tifa per la sua squadra e può “sfottere” l’altro, ma per queste cose ci si deve ritrovare“.
SULLA VITTORIA CONTRO IL SORRENTO: “Abbiamo cominciato facendo con continuità quello che sappiamo fare meglio: giocando, aggredendo e costruendo. Siamo stati bravi a capitalizzare. Potevamo farlo altre volte, ma un 3-0 a fine primo tempo diventa anche difficile da gestire. Abbiamo commesso qualche errore di superficialità nella ripresa, ma è accettabile“.
SUL PRIMO TEMPO E SUGLI ERRORI DELLA RIPRESA: “Abbiamo giocato un gran primo tempo. Può succedere commettere qualche errore figlio di superficialità e poca convinzione, ma non serve cercare sempre il pelo nell’uovo. Abbiamo un organico forte, qualche errore tecnico è lecito e comunque abbiamo sempre rimediato. Abbiamo giocato una buona partita contro una squadra buona, siamo stati bravi giocando e aggredendo, eludendo la loro pressione. E’ una vittoria meritata per la prestazione che abbiamo fatto“.
SULL’IMPORTANZA DI QUESTO SUCCESSO: “Tanti ragazzi, che sono praticamente all’esordio in questo campionato, possono crescere sotto il profilo della personalità. Di per sé sono ragazzi con un grande spessore, tecnico e morale. Come gruppo siamo stati bravi. Questa vittoria non ci dà motivazioni, che troviamo da noi, ma sicuramente convinzione, al di là che dalla prossima bisogna resettare tutto“.
SULLA FROZA DELL’ORGANICO: “Siamo bravi, ci alleniamo per allenare questi criteri. I nostri contenuti tecnici sono elevati. Prima della partita, con chi era negli spogliatoi, pensavo che c’erano altri 11: 12 in realtà, a parte i portieri, e tutti avrebbero potuto giocare. Il campionato è lungo, andiamo avanti“.