Queste le parole di mister Gaetano Auteri alla vigilia della gara contro il Latina, valevole per la nona giornata del girone C di Serie C.

“Il Latina è una squadra dai contenuti tecnici importanti. Al momento, non ha ottenuto tutti i punti che merita. Per noi sarà un test importante. Ci aspetta una partita difficile.
Giocheremo sempre in maniera collettiva: si attacca e difende tutti insieme. Acampora ha lavorato intensamente. Domani si giocherà con il caldo e a pieno ritmo, non so se partirà dall’inizio.
Faremo il massimo sapendo che c’è anche l’avversario in campo. Noi stiamo bene e daremo il tutto. Con il caldo che farà dovrò gestire le risorse e non so ancora le scelte che farò.
Difficoltà in trasferta? Sia in casa che in trasferta ci esprimiamo sempre allo stesso modo. Nel calcio però non ci sono risultati scontati. Noi abbiamo preparato bene la gara, stiamo bene e sappiamo come incanalare la partita. Domani vogliamo confermarci. Le motivazioni all’interno del gruppo sono alte. E tutti scalpitano per giocare
La gara col Messina va letta bene. Loro hanno accettato il confronto e noi creato diverse palle gol importanti che non abbiamo concretizzato. Poi ci sono stati quei 20 minuti finali del Messina che fanno pensare ad altro. Non abbiamo debolezze fuori casa. Sappiamo che dobbiamo giocare in un certo modo.
Siamo una squadra che gioca di gruppo, ci difendiamo con tanti giocatori e attacchiamo con equilibrio. Come dicevo, applichiamo questi criteri sia in casa che fuori. A volte le partite possono cambiare se cambiano gli equilibrio, per questo bisogna essere bravi a non perderli.

CAMPIONATO – Questo è un campionato con dieci, dodici squadre che non è facile battere. E’ un campionato difficile in questo momento, poi magari potrà cambiare. Ma non è affatto un campionato livellato verso il basso. Nessuna squadra è più favorita delle altre. Non ci sono diritti acquisiti per nessuno. Ogni squadra dovrà giocare al massimo le partite per poter vincere.

SINGOLI – Ferrara ha ripreso e lavorato bene questa settimana. Non so se partirà dall’inizio. Comunque sta bene.
Perlingieri è un ragazzo di 17 anni da cui è difficile pretendere troppo. Sta crescendo e per avere un maggior rendimento deve diventare più maturo. Ma sta facendo molto bene. Bisogna piano piano togliere i difetti e migliorare i punti di forza.
Con Lanini non ci sono problematiche particolari. E’ un calciatore di qualità ma per ora ho fatto delle scelte, anche perché il campionato è lungo.
Viviani? E’ un giocatore dalle qualità importanti che si allena con grandi motivazioni. In questo momento ho fatto delle scelte, ma può darci una grossa mano.
Starita è uno dei tanti giocatori importanti che può darci una mano. In questo momento conta il progetto Benevento e devo valorizzare il patrimonio della società. Starita è molto migliorato rispetto a 9 mesi fa.
Pinato è a Bologna per fare degli accertamenti. Ma tutto sembra risolvibile con un piccolo intervento.
Nardi è carico, sta recuperando, tra qualche giorno inizierà anche a correre. Ci è venuto a trovare, starà in ritiro con noi e non vede l’ora di giocare.”

di Edoardo Porcaro