“Buona la prima”….

Parliamo dello straordinario successo ottenuto dalla serata inaugurale della rassegna di “Estate… abbasc’a Maronna” organizzata dal Centro studi del Sannio di Benevento presieduto dal Prof. Paolo Palumbo, nel cortile della Basilica della Madonna delle Grazie di Benevento (Viale San Lorenzo).

Lunedì scorso (8 Luglio) c’è stato lo start ai quattro appuntamenti che hanno l’obiettivo di trascorrere insieme qualche ora serena e di riflessione, con un’attenzione specifica al nostro territorio.

Sotto un cielo stellato, tipico di una bella serata d’estate, il numerosissimo e qualificato pubblico presente, ha potuto vivere un viaggio coinvolgente ed emozionante nella “Storia della Musica a Benevento e dei suoi Protagonisti” grazie alla puntuale ricostruzione dello storico e critico musicale Enrico Salzano (autore della storica rubrica dalle colonne de Il Sannio Quotidiano ogni lunedì), che ha sapientemente riavvolto il nastro di periodi meravigliosi ed indimenticabili della nostra Città, grazie anche all’ottima intuizione concretizzata dalla presenza di testimonianze delle professoresse Graziella Sorgente e Carmen Cirillo che hanno parlato rispettivamente dei loro papà, i Maestri Tonino Sorgente ed Antonio Cirillo, e alla emozionante presenza del cantante Romolo Fiore che tra un racconto e l’altro ha proposto anche una intramontabile Carmela di Sergio Bruni.

Quasi tre ore di musica, ricordi, emozioni e divertimento….con la presenza della Salzano band (Vilma Racioppi – voce, Giuseppe Marlon Salzano – basso e cori; Pino Tiso – pianoforte, Valerio Russo – fisarmonica, Jack Corona – mandolino, chitarre ed arrangiamenti, e Alfredo Salzano – batteria e pianoforte.

Si è trattato di un secondo appuntamento, dopo quello dello scorso mese di febbraio, che lo storico Enrico Salzano ha saputo plasmare ed arricchire realizzando un vero e proprio talk show molto apprezzato dalla platea rimasta nello splendido giardino della Basilica della Madonna delle Grazie fino a tarda sera dove si è parlato anche del valore delle Bande Musicali con il Maestro Pellegrino Russo direttore della Banda musicale di “G.Verdi” di Montesarchio.

La serata è stata, infine, impreziosita dagli interventi conclusivi di due esponenti culturali di prestigio della nostra Città, l’avv. Mario Collarile e del Professore Luigi Meccariello che hanno portato le loro testimonianze e grande apprezzamento per i contenuti del format.

Una tappa che anticipa di qualche settimana il Premio alla Carriera – La Musica a Benevento che si terrà ad agosto durante “Città Spettacolo” e la tanto attesa pubblicazione del primo volume la “Musica a Benevento”, raccolta di articoli della lunga ed attenta ricerca giornalistica di Enrico Salzano, che sarà accompagnata da prefazioni ed interventi di autorevoli esponenti culturali nazionali e locali.

“Siamo felici – ha affermato il Direttore del Centro studi Prof. Paolo Palumbo – di proporre questi appuntamenti che possono incontrare l’interesse di tanti perché coinvolgono tante espressioni artistiche, musica, poesia, teatro, danza, letteratura. L’obiettivo è quello di offrire con questi appuntamenti gratuiti un pò di svago, serenità e un interessante spaccato culturale. Palumbo, inoltre, ha voluto ringraziare la Provincia francescana dei frati minori che sostiene tutte le nostre iniziative e tutti coloro che hanno deciso di accettare l’invito del Consiglio Direttivo e di animare con la loro professionalità e competenza le serate.

Crediamo molto nell’esperienza della Cena culturale del 29 luglio che sarà un momento di condivisione non solo gastronomica”.

Di seguito il programma degli prossimi appuntamenti :

Lunedì 15 luglio ore 21.00

Silenzio eloquente

Silence éloquent

a cura di Antonella Fusco con la collaborazione di Luigi Abate e Benedetta Covino

Lunedì 22 luglio ore 21.00

L’amore è un’altra cosa

Riflessioni e testimonianze

a cura di Giovanni Tagliaferro, Michele Ruggiano e Paolo Palumbo

con la collaborazione del Centro studi danza di Carmen Castiello e Linda Ocone

Lunedì 29 luglio ore 21.00

Cena culturale

Ogni partecipante deve indossare qualcosa di giallo (colore simbolo della cultura) e deve portare l’occorrente per cenare sotto le stelle: cibo, bibite, piatti, bicchieri, posate (tavoli, tovaglie e sedie sono forniti dall’organizzazione). Nel corso della serata i partecipanti sono invitati a condividere con tutti i presenti letture, pensieri, riflessioni, ricordi, poesie, musica e altre esibizioni…