Al Vigorito i sanniti cercano la quinta vittoria di fila contro il Messina. La squadra di mister Auteri è all’inseguimento della capolista Juve Stabia. Il Messina, invece, deve riscattarsi dalla sconfitta interna col Crotone ed è a caccia della qualificazione ai playoff.
Così in campo:
BENEVENTO (3-4-3): Paleari; Berra, Terranova, Capellini; Simonetti, Nardi, Pinato (43’st Agazzi), Masciangelo (43’st Viscardi); Ciano (C) (21’st Bolsius), Lanini (28’st Ferrante), Ciciretti (43’st Carfora).
A disposizione: Manfredini, Nunziante, Benedetti, Meccariello, Pastina, Rillo, Kubica, Talia, Marotta, Perlingieri.
Allenatore: Gaetano Auteri.
MESSINA (4-2-3-1): E. Fumagalli; Salvo, Polito, Dumbravanu (38’st Lia), Ortisi; Giunta, Civilleri (9’st Frisenna); Zunno, Firenze (21’st Franco), Ragusa (C) (21’st Rosafio); Plescia (38’st Luciani).
A disposizione: Di Bella, J. Fumagalli, Pacciardi, Zona, Scafetta, Cavallo, Signorile.
Allenatore: Giacomo Modica
RETI: 31’pt Lanini (B); 45’st Frisenna (M);
Ammoniti: 17’pt Polito (M); 39’pt Pinato (B); 40’st Berra (B); 42’st dalla panchina Meccariello (B); 47’ Lia (M) e Bolsius (B); 49’st Carfora (B);
Angoli: 3-9
Fuorigioco: 2-1
Recupero: 2‘pt; 6‘st
Spettatori: 4898
CRONACA DELLE EMOZIONI
PRIMO TEMPO
Al 1’ Gran palla di Masciangelo al centro per Ciano che non ci arriva di un soffio: l’arbitro però ravvede una posizione di offside dell’attaccante di casa.
Al 2’ Il Messina ci prova con sinistro di Zunno indirizzato all’incrocio: Paleari controlla che la sfera esca.
Al 20’ Dopo la fiammata iniziale, le squadre si controllano: pochi gli spazi. Il Benevento deve accelerare la manovra se vuole creare pericoli alla squadra di Modica che si difende con due line compatte, lasciando nei piedi di Plescia eventuali sortite offensive.
Al 22’ Conclusione dal limite di Nardi: tiro forte e teso che termina di un soffio fuori alla destra di Fumagalli.
Al 25’ Il Messina sfonda a destra con Ragusa che centra sul secondo palo per Plescia: Paleari va a vuoto, ma Berra si fa trovare pronto e mette in angolo
Al 31’ Benevento in vantaggio. Dall’angolo di Ciano, la sfera arriva a Nardi che calcia in porta, sulla traiettoria, al limite del fuorigioco, c’è Lanini che di testa la mette in porta: Fumagalli spiazzato.
Al 40’ Reazione del Messina con Zunno che sfonda a sinistra, poi tenta di servire in area un compagno su di lui chiude in scivolata Terranova che forse tocca con un braccio: protestano i peloritani, ma l’arbitro fa ampi cenni di continuare.
Al 41’ Altra incursione di Zunno dalla sinistra che questa volta calcia in porta, chiude in angolo PAleari.
Dall’angolo di Firenze, la sfera attraversa tutta l’area, sul secondo palo c’è Ragusa il cui colpo di testa è bloccata da un attento Paleari.
Al 45’ Saranno 2 i minuti di recupero.
Al 47’ Termina qui la prima frazione. Benevento in vantaggio grazie a un gol di Lanini, lesto a fiondarsi su un tiro cross di Nardi.
SECONDO TEMPO
Al 15’ Messina vicino al pareggio con una conclusione di Zunno che finisce sotto al sette. Per fortuna del Benevento la palla rimbalza al di fuori della linea di porta.
Al 18’ Replica il Benevento con una conclusione di Lanini, facilmente bloccata da Fumagalli.
Al 30’ Occasione Messina. Sulla sinistra Zunno serve in profondità Franco che di prima intenzione prova a sorprendere Paleari sul primo palo. L’estremo giallorosso è attento respinge in angolo.
Al 45’ Pareggio del Messina. Gran destro sotto il sette di Frisenna, Paleari vola ma non può arrivarci.
Concessi 6 minuti di recupero.
Al 51’ Finisce qui. Il Benevento butta via due punti nella rincorsa al primo posto che ormai sembra compromessa. Questa sera la squadra di Auteri non si è espressa sui suoi livelli, commettendo molti errori e consentendo all’avversario di creare azioni pericolose.
di Edoardo Porcaro