Queste le dichiarazione di mister Gaetano Auteri, alla vigilia del big-match Benevento – Juve Stabia, che potrebbe valere per gli stabiesi la promozione in Serie B.

“La squadra sta bene, a dispetto degli ultimi due risultati che non ci hanno sorriso. Abbiamo preso due gol simili con Monopoli e Monterosi che neppure a farlo apposta. La squadra comunque sta bene e sono tutti a disposizione tranne Lanini, infortunato, e Simonetti che è squalificato.
Alternativa a Simonetti? Abbiamo dei criteri per poter attaccare e possiamo avere diverse soluzioni. Non deve cambiare l’atteggiamento con cui lavoriamo e dobbiamo aumentare l’intensità di gioco.
Come vincere gare come quella con la Juve Stabia? Cuore e cattiveria la esprimiamo nei nostri principi di gioco, ma talvolta incontri avversari che rinunciano a giocare e ti mettono in difficoltà. Noi dobbiamo sfidare l’avversario sul piano dell’intensità e della velocità di gioco.
Ho ancora dubbi sulla formazione. Le opportunità le hanno avuto tutti poi devo fare delle scelte. Perlingieri è con noi da dicembre ed è un calciatore di grande prospettiva che sta crescendo. Pinato ha un piccolo problema, ma deciderò domani se impiegarlo.
Bolsius e Ferrante hanno avuto le loro opportunità, hanno commesso degli errori, ma è tutto perdonabile. Sono ragazzi molto professionali, tecnicamente bravi e avranno altre chance.
Ciciretti lo abbiamo gestito perché aveva un piccolo problema. E’ ritornato a lavorare anche se non si è mai fermato.
Dobbiamo salvaguardare il secondo posto facendo prestazioni importanti e lo faremo facendo gruppo.
Le partite in questo momento sono tutte equilibrate e sono dei test. Ai playoff poi ci penseremo. Ma anche facendo bene domani non è che cambi molto. Ho la consapevolezza che questa squadra è forte, stiamo facendo un grande percorso, ci stiamo allenando bene e saremo anche primi guardando il girone di ritorno.
Ciano è un ottimo professionista ed è dentro al progetto, ha grande qualità e ci darà una mano da qui alla fine.
Nardi per le prestazioni fatte è quello che ha più presenze, ma possono giocare anche altri in quel ruolo. Ho più alternative perché tutti si stanno allenando bene. Un ragazzo che mi piace tanto in questo momento è Agazzi.
I difetti si evidenziano di più in casa? Forse è vero. A volte è capitato che abbiamo fallito diverse opportunità da gol ed è subentrato il nervosismo. Dobbiamo limare questi difetti. Dobbiamo essere bravi anche a sbloccare le gare perché poi la partita può cambiare”.

Di Edoardo Porcaro