Queste le parole di mister Gaetano Auteri alla vigilia di Benevento-Turris.
“Si chiude una settimana in cui abbiamo giocato 3 gare. Fisicamente stanno tutti bene anche se valuterò attentamente, perché domani sarà un’altra gara importante. La Turris è diventata molto solida ultimamente e ha un organico importante. È molto probabile che qualche cambiamento lo farò. Metterò chi mi dà più garanzie. È necessario fare qualche cambio perché siamo alla terza partita consecutiva. Sappiamo cosa troveremo domani. Ci vorrà un certo tipo di atteggiamento. Loro cercheranno di creare densità in mezzo al campo e dobbiamo fare attenzione. Ripeto, è una squadra competitiva che si difende bene. Dobbiamo ritornare a essere continui.
Noi ci dobbiamo concentrare sulle nostre caratteristiche. Abbiamo analizzato le debolezze e le qualità della Turris. Loro sono molto compatti e fanno tanta densità a centrocampo. Noi dobbiamo essere solidi ed equilibrati, oltre a essere bravi nel velocizzare le nostre azioni offensive e creare pericoli.
A Crotone abbiamo pareggiato una partita che non abbiamo sofferto. Gli abbiamo dato coraggio e per demerito nostro abbiamo concesso occasioni. I pitagorici comunque non meritano la classifica attuale perché sono una squadra forte. Dopo il 2-0 abbiamo comunque continuato a giocare e a metterli sotto. Poi quando eravamo in dominio abbiamo pensato di gestirla, ma non lo abbiamo fatto con compattezza. Il 2-2 lo abbiamo preso per un fatto casuale. È chiaro che un pareggio in quel modo ti fa rimanere male. Sono due punti persi. Ma ho detto ai ragazzi di guardare alla prossima gara e di andare avanti. La partita contro il Crotone ci deve essere d’esempio: dobbiamo imparare dagli errori.
Perlingieri sta bene ed è recuperato. A Crotone ho preferito non rischiarlo per evitare di poterlo perdere per un mese.
I risultati di oggi sono favorevoli perché il Cerignola ha pareggiato e l’Avellino perso? Noi non guardiamo la classifica e guardiamo solo l’avversario che dobbiamo affrontare. Dell’Avellino ce ne preoccuperemo quando dovremo giocare contro di loro. Ora siamo focalizzati sulla Turris.
Come fanno i calciatori a pensare al campo e non alle vicende societarie? I calciatori della Turris giocano in una piazza in cui c’è grande passione.
Le partite ora sono tutte importanti perché ti permettono di costruire da un lato una classifica importante ma anche di fare degli step successivi consentendoti di crescere”.
di Edoardo Porcaro