Quanto accaduto a Fisciano, con un pino abbattuto dal vento che ha creato conseguenze gravi alle persone, dimostra quanto il modello Benevento nella gestione delle alberature di alto fusto sia virtuoso.
Lo scrive l’assessore comunale all’ambiente Alessandro Rosa.
Un modello che fin dai primi giorni si è basato su un semplice assunto: verificare quali piante fossero irreparabilmente malate e dunque a fortissimo rischio cedimento e sostituirle, curare quelle recuperabili e salvaguardare quelle sane. Anche negli ultimi giorni l’ amministrazione ha provveduto, con grande senso di responsabilità, a verificare la stabilità di trecento piante in città, poiché al netto di ogni valutazione di tipo estetico o d’affezione la priorità non può che essere la sicurezza dei cittadini ed evitare che si verifichi ciò che si è verificato a Fisciano e purtroppo in tante altre zone d’Italia e della Campania prima.
“A Salerno sabato un albero, un pino, sballottato dal vento è caduto : cinque giovani feriti di cui uno grave. Da noi tentiamo di mettere mano a togliere questi alberi “killer “, e ce ne sono tanti, pronti a colpire sotto la spinta di turbolenze di vento . Ma questi alberi belli ma vetusti cadono anche a prescindere, perchè le loro radici non sono profonde .Siamo stati oggetto di denuncia per voler salvare la vita delle persone . Un nostro dirigente ha dovuto fare un processo. Lo dichiara il Sindaco di Benevento Clemente Mastella.
Ora andremo avanti abbattendo le piante malate ed incurabili . La vita dellle persone viene prima di ogni altra cosa”.