Seconda gara consecutiva tra le mura amiche per il Benevento. Questa sera al ‘Ciro Vigorito’ fa visita il Foggia di Mirko Cudini. I Satanelli si sono dovuti ridimensionare rispetto a una stagione fa, quando sfiorarono la serie B. L’obiettivo di quest’anno è raggiungere il prima possibile la salvezza.
Il Benevento invece è all’inseguimento della Juve Stabia e questa sera è chiamata a vincere e a sfruttare nel migliore dei modi la doppia sfida casalinga.
Così in campo:
BENEVENTO (3-4-3): Paleari; Berra, Terranova, Capellini; Improta, Pinato (41’st Viscardi), Nardi, Simonetti; Ciciretti (11’st Ciano), Lanini (17’st Carfora), Bolsius (17’st Marotta).
A disposizione: Nunziante, Manfredini, Benedetti, Masciangelo, Karic, Kubica, Ferrante, Agazzi, Rillo, Starita, Talia.
Allenatore: Gaetano Auteri
FOGGIA (3-5-2): Perina; Papanov, Riccardi, Salines; Silvestro (38’st Di Noia), Odjer (11’pt Marino), Tascone (26’st Rolando), Schenetti (38’st Gagliano), Vezzoni; Santaniello, Millico.
A disposizione: De Simone, Nobile, Castaldi, Tenkorang, Martini, Tonin, Antonacci, Manneh, , Brancato.
Allenatore: Mirko Cudini
Arbitro: Roberto Lovison di Padova.
Assistenti: Davide Conti di Seregno e Michele Decorato di Cosenza.
Quarto Ufficiale: Alberto Ruben Arena di Torre del Greco.
RETI: 10’st Lanini (B)
Ammoniti: 12’st Salines (F) 18’st Marotta (B); 25’st Pinato (B); 34’st Ciano (B) e Millico (F)
Angoli: 7-7
Fuorigioco: 0-2
Recupero: 2’pt; 5’st
Spettatori: 4937
Note: Benevento con il lutto al braccio per la scomparsa dello storico dirigente del club sannita Giovanni Mariani. Osservato un minuto di silenzio in sua memoria.
CRONACA DELLE EMOZIONI
PRIMO TEMPO
Omaggiato Paleari per aver tagliato il traguardo delle 100 presenze in maglia giallorossa.
Al 8’ Il Benevento prova ad alzare i ritmi. Berra arriva palla al piede fino alla trequarti avversaria e serve Lanini che in spaccata anticipa il difensore, ma la sua conclusione termina alta.
Al 11’ Cudini costretto al primo cambio, Odjer prende un colpo alla testa ed è costretto a lasciare il campo, al suo posto entra Marino
Al 12’ Foggia vicino al vantaggio. Millico trova un buco centrale e calcia dai 18 metri. Paleari respinge sul palo e poi compie un miracolo su Santaniello, lesto a deviare in porta.
Al 30’ Sul cross di Improta dal lato corto di destra, stacca indisturbato Simonetti, ma la sfera finisce alta oltre la traversa.
Al 40’ Foggia ancora pericoloso. Nardi sbaglia un passaggio a centrocampo e innesca il contropiede dei Satanelli. Millico riceve sulla destra e tira in porta, bravo Paleari a respingere il suo diagonale.
Al 43’ Lanini prova a sorprendere Perina dai 40 metri, ma non inquadra la porta.
Al 45’ Concessi 2 minuti di recupero
Al 46’ Da sviluppi d’angolo, svetta Salines il cui colpo di testa sibila il palo alla destra di Paleari.
Termina qui la prima frazione. Si rientra negli spogliatoi sullo 0-0.
Benevento poco brillante e preciso. Il Foggia stringe le maglie e i giallorossi faticano a creare trame pericolose. Contro questa difesa occorre velocità e precisione e nei primi 45 minuti sono mancate entrambe. Decisamente meglio il Foggia che le occasioni da gol le ha create. Vantaggio sfiorato in più di un’occasione ed evitato da un super Paleari.
SECONDO TEMPO
Al 3’ Benevento pericoloso. Sull’angolo di Ciciretti schiaccia di testa Berra, Perina si salva di piedi.
Al 10’ Benevento in vantaggio con Lanini che poi esulta con le capriole alla Oba Oba Martins. L’azione si sviluppa sulla destra, con Pinato che serve Improta, il quale dà in profondità per Lanini, bravo a superare Perina in uscita.
Al 27’ Il Foggia ci prova con un sinistro di Ricciardi fuori di poco.
Al 45’ Concessi 5 minuti di recupero.
Al 50’ Terminata
Il Benevento resiste fino alla fine alla forcing finale del Foggia e porta a casa 3 punti importantissimi.
Di Edoardo Porcaro