Queste le parole del tecnico del Benevento Calcio Roberto Stellone alla vigilia di Benevento-Brescia.
INFORTUNATI – “Oltre a Pettinari e ai soliti nomi si alla lista degli infortunati si è aggiunto anche Riccardo Capellini. Domani Schiattarella e Letizia non partiranno dall’inizio. Ancora non hanno recuperato del tutto e non voglio rischiare di perderli per più tempo. Abbiamo comunque un buon 11 nonostante l’emergenza, non sono preoccupato”.
PARTITA COL CAGLIARI – “Abbiamo rivisto gli errori e spero che non li rifaremo. Abbiamo preso gol in una situazione in cui non dovevamo prenderlo. Non abbiamo fatto bene certi movimenti e la colpa è anche mia. Ma ho visto anche tante cose positive”.
BRESCIA – “Ho già dato la formazione alla squadra. Quando entreremo in confidenza la darò anche a voi. Non sappiamo bene come giocherà il Brescia, potrebbe cambiare rispetto all’ultima gara che ha perso. Noi possiamo ricoprire diversi moduli, possiamo essere più offensivi o più difensivi. Al momento, sto lavorando sui concetti, al di là del modulo che utilizzeremo”.
Bisogna lavorare su tanti aspetti. Dobbiamo migliorare su quelli fondamentali; diventare squadra e saper leggere le partite. Ripartiamo dagli aspetti positivi ma dobbiamo limare gli errori e limitare i gol. E per far questo dobbiamo lavorare. L’aspetto mentale conta molto è quello principale. Per noi la gara col Brescia è molto importante perché se vinciamo li scavalchiamo e ne beneficiamo anche a livello morale. Dobbiamo stare attenti perché i nostri avversari sanno giocare a calcio. Stanno attraverso un brutto momento come noi. Domani dobbiamo saper leggere i momenti, in questo dobbiamo essere squadra”.
TIFOSI – “Voglio una squadra che provi a vincere con tutte le sue forze e con l’aiuto dei tifosi. Se il pubblico non ci sostiene è più difficile. Noi proveremo comunque a fare il massimo per tirarli dalla nostra parte”.
SVINCOLATI – “Prima dell’infortunio di Pettinari non ci abbiamo pensato. Il mercato degli svincolati è sempre un interrogativo. Non è semplice intervenire e trovare calciatori pronti e fisicamente in forma, in grado di dare da subito il proprio contributo.”
SITUAZIONE ATTUALE – “Nel calcio è importante la comunicazione in campo e vincere i duelli per avere più possibilità di segnare o di non subire gol. In questo momento, non siamo sereni nel proporre calcio champagne, dobbiamo essere pratici e badare al sodo, affidandoci anche al lancio lungo. Dobbiamo entrare subito in partita.
Quando un attaccante non segna non è perché ha dimenticato come si segna ma per tanti aspetti. Simy si è allenato molto, ha concluso poco, ma gli sono anche arrivati pochi palloni. Sono sicuro che se si sblocca vedremo un altro calciatore.
Da questa situazione si esce intensificando gli allenamenti, proponendo situazioni difficili per spronarli a migliorare e a trovare soluzioni, ma anche ad aiutarsi. Noi ci dobbiamo aiutare se vogliamo uscirne. Non dobbiamo commettere errori che danno coraggio agli avversari.
Il momento negativo non è dovuto a una questione di amalgama perché in campo si aiutano e c’è spirito di squadra. Manca un po’ d’entusiasmo. Quando vinci è tutto diverso, hai più voglia di venire al campo”.
FORMAZIONE – “Ci saranno dei cambi rispetto a Cagliari. Non sono bocciature, ma le scelte le faccio anche in base all’avversario.
In una squadra ci sono calciatori di qualità ed altri meno che però compensato con altre caratteristiche ma che poi stanno bene insieme. A noi in questo momento interessa più gente che fa legna piuttosto che avere qualità”.
di Edoardo Porcaro