Queste le dichiarazioni del tecnico del Benevento, Fabio Cannavaro, alla vigilia del match del “Mazza” contro la Spal di Daniele De Rossi, altro campione del mondo del 2006.

“Ci siamo allenati bene e tra gli infortunati abbiamo recuperato il solo Glik, ma mancherà Pastina (per squalifica, ndr). L’emergenza continua, dobbiamo ancora stringere i denti, continuare a fare quello che abbiamo fatto nelle ultime partite, ma con un po’ di personalità in più. I ragazzi stanno dando il massimo in una condizione non facile. Domani dovremo essere un po’ più sfacciati per conquistare a tutti i costi la vittoria. Non mi piace che le altre squadre abbiano sempre il pallino del gioco, non riuscendo a gestire il gioco come ci piace e ad essere più aggressivi, ma ad oggi non è facile fare di più. La Spal l’ho studiata ed è una squadra che gioca bene, ci aspetta un altro scoglio difficile da superare, ma i ragazzi hanno uno spirito di adattamento molto importante”.
De Rossi – “È da tanto che non lo vedo e mi fa piacere vederlo in panchina. Vedendo la sua squadra si vede che gli piace questo lavoro e un certo tipo di calcio. Ha già un’infarinatura importante con la Nazionale. Non l’ho sentito nonostante una chat che abbiamo con tutti i Campioni del Mondo, ma l’affetto nei suoi confronti ci sarà sempre al di là di cosa accadrà in campo”.
Caratteristiche della Spal – “Sarà una partita a specchio. I loro terzi di difesa spingono tanto, così come i quinti; hanno un centrocampo molto tecnico e una coppia di attaccanti bravi sul corto e sul lungo. Ma anche loro hanno dei difetti e dobbiamo essere bravi a farli venire fuori”.
Classifica – “Non possiamo essere superficiali e dobbiamo ragionare su dove siamo adesso. La classifica non è bellissima e dobbiamo uscirne il prima possibile, ma so che chi andrà in campo può giocarsela contro chiunque, ma occorrerà attenzione, fame e organizzazione di gioco”.
Glik – “Sicuramente ai Mondiali farò il tifo per la Polonia. E’ una squadra che ho studiato tanto perché vicino ad allenarla. Kamil non sta al top e arrivare in Nazionale con una partita nelle gambe è per lui sicuramente un vantaggio”.
Attaccanti – “Stanno segnando poco, i numeri dicono questo. Dovrei essere però maggiormente preoccupato se non ci fossero proprio delle occasioni. E’ una questione di centimetri e prima o poi si sbloccheranno ”.
Singoli – “Capellini e Schiattarella stanno facendo uno sforzo incredibile. Vanno elogiati. Come ho sempre detto, è nell’emergenza che si vedono gli uomini. I gol non sempre possono arrivare dagli attaccanti e avere altri giocatori che arrivano al gol per una squadra è fondamentale. Stiamo lavorando per portare tutti al gol.
Improta mezzala sinistra? A destra ha fatto bene e non vedo l’esigenza di spostarlo sulla sinistra”.
Spal – “La Spal subisce poco? Ogni partita ha una propria storia e se siamo bravi a fare quello che abbiamo provato in questi giorni possiamo conquistare un buon risultato, al di là di quelli che sono i loro pregi. Domani sarà una partita aperta. Mi aspetto una prestazione di grande personalità e compattezza, in cui dobbiamo imporre il nostro gioco per portare a casa dei punti. Il che non vuol dire accontentarsi”.

di Edoardo Porcaro