Esordio stagioanle a Marassi per il Benevento contro il Genoa. In palio il passaggio ai sedicesimi di finale della Coppa Italia.
Queste le formazioni in campo
GENOA (4-2-2): Martinez; Hefti, Bani, Dragusin, Sabelli (21’st Galdames); Badelj, Frendrup; Portanova (21’st Jagiello), Gudmundsson (27’st Yalcin); Coda (41’st Melegoni), Ekuban (27’st Yeboah)
A disposizione: Semper, Vodisek, Czyborra, Vogliacco, Favilli, Candela, Cassata, Besaggio, Masini, Kallon
Allenatore: Alexander Blessin
BENEVENTO (4-3-3): Paleari; Letizia, Glik, Pastina, Foulon (35’st Masciangelo); Koutsoupias, Viviani (29’st Karic), Acampora (21’st Tello); Vokic (21’st La Gumina), Forte, Improta (29’st Farias).
A disposizione: Manfredini, Lucatelli, El Kaouakibi, Thiam Pape, Insigne, Ionita, Talia, Sanogo, Barba, Capellini.
Allenatore: Fabio Caserta
Arbitro: Andrea Colombo di Como.
Assistenti: Valerio Vecchi di Lamezia Terme e Antonio Vono di Soverato.
Quarto Ufficiale: Adalberto Fiero di Pistoia
Var: Luigi Nasca di Bari
Avar: Salvatore Longo di Paola
RETI: 35’pt, 45’pt Gudmundsson (G); 48’pt Glik (B); 18’st su rig. Coda (G); 50’st Karic (B)
Ammoniti: 30’st Hefti (G); 16’st Viviani (B) e Letizia (B); 32’st Tello (B); 46’st Yeboah (G) e Forte (B)
Angoli: 9-2
Fuorigioco: 4-0
Recupero: 5’pt; 6’st
CRONACA DELLE EMOZIONI
PRIMO TEMPO
Al 2’ Parte forte il Genoa. Portanova serve Coda che, da posizione defilato, colpisce in pieno la traversa.
Al 7’ E’ ancora Coda a rendersi pericoloso: taglia il campo da destra a sinistra e, dal limite, calcia di sinistr: blocca a terra Paleari.
Al 21’ Dall’angolo di Gudmundsson, Portanova stacca tutto solo, ma la sfera si infrange sulla traversa.
Al 23’ Cooling break. Le due squadre ne approfittano per dissetarsi.
Al 34’ Acampora perde una palla sulla trequarti, la palla arriva a Coda che apparecchia per la rasoiata di Portanova: si salva in angolo Paleari
Al 35’ Genoa in vantaggio. Dragus serve Coda sulla sinistra che pesca tutto solo in area, sul secondo palo Gudmundsson, che deve solo appoggiare in rete: tagliato fuori Paleari.
Il Benevento però protesta per una manata di Sabelli su Letizia. Check in corso. Il Var convalida.
Al 42’ primo corner per il Benevento.
Al 43’ Ripartenza del Genoa con un gran lancio di Hefti per Coda che arriva al limite dell’area. L’ex Benevento prova a sorprendere Paleari sul suo palo, ma il portiere giallorosso è attento e salva in angolo
Al 45’ Concessi 5 minuti
Al 45’ Altro errore del Benevento. Questa volta di Pastina, ne approfitta subito il Genoa con Coda, palla nuovamente per Gudmundsson, che salta Paleari e deposita in rete per il 2-0.
Al 48’ Accorcia il Benevento. Dall’angolo di Vokic, Glik colpisce bene di testa e fredda Martinez. Gara riaperta.
Al 50 Duplice fischio di Colombo: squadre negli spogliatoi per l’intervallo.
Il Benevento ha avuto un lampo d’orgoglio nel finale ed è riuscito a ridurre lo svantaggio. Ma è l’unico pericolo creato dall’undici giallorosso nel primo tempo.
SECONDO TEMPO
Al 7’ Sul cross basso di Koutsoupias dalla sinistra, colpisce al volo Forte, con la sfera che termina di un soffio a lato, alla sinistra di Martinez.
Al 14’ Destro da fuori di Ekuban dopo uno scambio con Coda: palla sul fondo alla destra di Paleari.
Al 16’ Manata in faccia di Viviani su Sabelli con un piede sulla linea dell’area: il var assegna il penalty. Altra madornale ingenuità del Benevento.
Al 18’ Dagli undici metri Coda fa centro:spiazzato Paleari.
Al 24’ Cooling break.
Al 36’ Gran gol di Yeboah, ma è in fuorigioco. L’arbitro annulla.
Al 44’ Azione personale di Farias sulla sinistra. L’esterno giallorosso supera Hefti e calcia in porta, ma Martinez respinge.
Al 45’ Concessi 6 minuti di extratime.
Al 50’ Gran gol di Karic. Masciangelo mette in mezzo dalla destra, Galdames non controlla bene, lo svedese gli porta via la palla, la protegge e calcia all’angolino alla destra di Martinez che non può arrivarci: è 3-2.
Al 51’ Non c’è più tempo l’avventura in Coppa Italia del Benevento finisce a Marassi.
Avanza il Genoa. La squadra di Blessin approda ai sedicesimi e se la vedrà con la Spal di Venturato. Strega rimandata in campionato. Domenica al Vigorito arriva il Cosenza di Dionigi e l’undici sannita dovrà farsi trovare pronto questa volta.
di Edaordo Porcaro