Un pizzico di rammarico l’ex tecnico del Benevento, Cristian Bucchi, attuale allenatore dell’Ascoli, lo ha fatto trapelare nelle sue dichiarazioni a gara.

“La prestazione di oggi lascia il rammarico perché potevamo vincere. Ma il calcio è fatto di episodi: se il tiro di Importa anziché scheggiare la traversa fosse entrato andavamo via con 0 punti.
La sosta ci è servita per analizzare gli errori e ci ha reso più coesi. Abbiamo iniziato con un nuovo spirito. Ho visto cose positive. Mi è piaciuto chi è entrato, ma anche chi non è entrato. I ragazzi sanno che non devono demoralizzarsi perché alla lunga ci sarà spazio per tutti.
Abbiamo dominato il primo tempo tranne i 2 corner finali. Non siamo stati bravi a chiudere con due gol di vantaggio. Poi nella ripresa ci hanno subito segnato e lasciato loro dieci minuti per poi riprendere le redini del gioco in mano.
Abbiamo giocato con il 3-5-2, ma Falzerano era più offensivo. Mi è piaciuta la compattezza e l’attaccare alto. Abbiamo fatto bene rispetto alla gara precedente.
Ripeto ho visto un attimo Ascoli, abbiamo lasciato un po’ di campo nei primi 15 minuti della ripresa. Spero però di vedere sempre un Ascoli così. Nelle ultime partite era mancato l’atteggiamento giusto. Probabilmente il cambio di modulo con le due punti ci ha fatto migliorare in avanti, ma quello che è importante è l’atteggiamento.
Per me è sempre un piacere ritornare qui. Sono andato via col magone perché è stata un’annata bella. Avevamo visto il traguardo vicino e poi in quella notte maledetta è svanito un sogno. La società e la gente di qui mi è sempre stata vicina.
Il Benevento è una squadra forte ma questo è un campionato difficile. Avanti ci sono squadre che hanno avuto problemi in estate come Brescia e Reggina, rischiando addirittura di non fare la serie B, e forse il poter giocare senza porsi tanti obiettivi ha tolto pressioni e fatto partire bene queste due squadre.
Il Benevento non mi ha sorpreso. Sapevo che avrebbero giocato con la difesa a 3, adoperando il 3-5-2 o il 4-3-2-1.”

di Edoardo Porcaro