Traspare un pizzico d’amarezza nelle parole del tecnico del Benevento, Filippo Inzaghi, per una vittoria sfumata nel recupero. Un errore a centrocampo che ha innescato il contropiede micidiale del Torino.
“La squadra è stata bravissima stasera – ha commentato mister Inzaghi – Abbiamo giocato contro il Torino che ha il centravanti della Nazionale e altri giocatori eccezionali come Zaza. Dispiace prendere un gol al 93’ ma eravamo anche in emergenza e i ragazzi hanno fatto una gara di sacrificio. Abbiamo giocato con piglio e voglia contro una squadra forte. Siamo sulla strada giusta. Non posso che fare i complimenti ai ragazzi. Se avessimo chiuso il girone d’andata a 24 punti ce lo saremo anche meritati. Adesso mancano 18 punti e dobbiamo conquistarceli.
Sapevamo che con i loro attaccanti potevamo soffrire, ma abbiamo anche creato pericoli. Al 93’ eravamo in controllo, dovevamo andare sulla bandierina e invece abbiamo preso un contropiede a polli.
Sono contento per il rientro di Viola e la rete di Lapadula. Oggi è stata una partita di grande sacrificio perché eravamo in emergenza. Viola avrebbe dovuto giocare solo mezz’ora ma poi nella rifinitura abbiamo perso anche Foulon e l’ho fatto giocare tutta la partita. Non ho avuto esitazione perché sono due settimane che si allena intensamente. Per quanto riguarda Lapadula, ero tranquillo, sapevo che gli mancava solo il gol.
Il 3-5-2 contro l’Inter? Vediamo. Oggi non avevo altre alternative. Però questa è una squadra che può giocare con qualunque sistema se ha questo spirito.
A fine gara la squadra era affranta per come è maturato questo pareggio, ma questo è il calcio e dobbiamo accettarlo.”
di Edoardo Porcaro