Nel giorno di Fabio Caserta, scelto come nuovo tecnico del Benevento, c’era anche il Direttore Sportivo Pasquale Foggia, riconfermato dal presidente Oreste Vigorito e figura essenziale per la ripartenza.
Queste le sue dichiarazioni.
“Ripartire dopo una retrocessione è sempre difficile perché sei chiamato, innanzitutto, a riflettere su ciò che non ha funzionato, sugli errori commessi e su cosa si sarebbe potuto fare per evitarla. L’input però è quello di ripartire subito. La scelta di Fabio Caserta non è ricaduta sulla sua età, stavamo vagliando anche profili più esperti. L’abbiamo scelto per le sue caratteristiche, mentre le sue qualità le conoscevo già da calciatore. Insieme al presidente ci siamo trovati sulla stessa lunghezza d’onda in cinque minuti. Ma vedrete, qui invecchierà presto (scherza il diesse, ndr).”
MERCATO – “Il lavoro del mercato non ha una data precisa se non quella della chiusura. Abbiamo già tanti giocatori sotto contratto e dunque una buona base da cui ripartire. Altri li stiamo vagliando. L’intento è quello di cercare calciatori in linea con la nostra filosofia e funzionali al progetto.”
PROFILO – “Nella scelta che andremo a fare incideranno sia le caratteristiche tecnico-tattiche, come giusto che sia, ma anche la voglia di far parte di questo progetto e gli aspetti comportamentali. Faremo una valutazione attenta su tutto.”
BASE DA CUI RIPARTIRE – “Nella prima retrocessione molti calciatori andarono via perché in prestito. Adesso la situazione è diversa, ci sono molti giocatori di proprietà. E’ chiaro che non terremo quelli che vogliono andar via.
UNDER – “Rosa corta? In A è stato difficile trovare under già pronti e capaci di darci una mano. Noi dovevamo salvarci ed ho optato per una politica fatta sull’esperienza. Quest’anno faremo un ragionamento diverso. Partiamo da una base solida. Saremmo felici, ad esempio, di tenere Glik se vorrà restare, diversamente chi lo vorrà prendere lo farà alle nostre condizioni perché è un giocatore di proprietà.
Abbiamo già in mente una serie di calciatori per il Benevento. Ci saranno anche dei giovani perché nella lista dovranno esserci. Ma questa volta sarà più semplice trovarli.”
Di Edoardo Porcaro