Non completamente soddisfatto a fine gara l’allenatore della Sampdoria Claudio Ranieri. Al tecnico romano non è piaciuto l’atteggiamento della squadra che ha addirittura rischiato di prendere un’imbarcata. Queste le sue parole.
“Vista come è andata la gara sono soddisfatto del pareggio. Nel primo tempo abbiamo giocato meglio senza essere determinati come mi sarebbe piaciuti. Nel secondo tempo ci siamo spenti e il Benevento ha fatto gol e ha anche avuto un paio di occasioni per chiudere la partita. E’stato bravo Audero a impedirlo. Poi abbiamo ricominciato a giocare e abbiamo fatto il gol del pareggio. Quando non riesci a vincere va bene anche un punto, ma non sono soddisfatto, né contento.
Non è stata mancanza di lucidità sottorete. Ho visto una squadra avversaria che ha giocato con coraggio, determinazione e spirito di sacrificio, tutti a correre e attaccare. Noi non lo abbiamo fatto. E questo non mi è piaciuto. Sono una persona ambiziosa che vuola che la propria squadra giochi sempre per vincere, poi si perde e fai i complimenti agli avversari. Se oggi avessimo perso ci sarebbe stato un grosso mia culpa. E voglio che questo non accada.
Non so perché la squadra deve stare con l’acqua alla gola per lottare. E’ il mio cruccio. L’anno scorso eravamo veramente con l’acqua alla gola e lottavamo sempre.
QUAGLIARELLA – E’ un giocatore di 38 anni che stiamo gestendo al meglio. E’ un calciatore importante per noi. Ci sono partite in cui subentra e altre in cui è titolare.
DAMSGAARD – Ha fatto la sua parte. Per fortuna ci siamo svegliati al momento giusto per poter fare gol. Però abbiamo rischiato di prendere un’imbarcata incredibile.”
di Edoardo Porcaro