Queste le parole del tecnico del Brescia Pippo Inzaghi subito dopo il match vinto al Vigorito.
“L’accoglienza che ho avuto qui è stata da brividi. Ho sentito tutto l’affetto della gente. Due mesi funesti non potevano cancellare quanto costruito e fatto di buono in due anni. Ero molto emozionato per questo ritorno. Qui ho tanti ricordi e c’è tutta gente che mi vuole bene.”
PARTITA – “Oggi abbiamo giocato contro un avversario molto forte, con giocatori che sono in B solo per caso. Abbiamo fatto una grande partita, giocata con personalità. Vincere qui ci deve dare grande consapevolezza. Le gare vanno tutte giocate. Io non parto mai sconfitto con nessuno. In pochi ci davano per vincenti a Benevento. Eppure ci siamo riusciti. Oltre al gol, abbiamo creato anche altre situazioni. La squadra ha fatto una gran partita. In questi mesi abbiamo giocato con diversi titolari fuori, ma nessuno se n’è accorto. Per domani avevo concesso il giorno di riposo ai ragazzi ma il capitano Bisoli mi è venuto a dire che vogliono allenarsi. Sono contento di questo perché vale più di mille vittorie. Significa che sono entrati nella mentalità giusta.”
ASPETTATIVE – “Non so dove possiamo arrivare, ma siamo una squadra che può divertirsi. Abbiamo tanti giovani che dobbiamo far crescere. Il Benevento lo conosco bene e so che è una squadra forte che può arrivare in serie A. Oggi abbiamo giocato alla pari. Queste partite servono anche per capire qual è la nostra forza.”
SASSOLINO – “Non ho un sassolino da togliermi dalle scarpe. A me dispiace per come è finita. Quel viaggio in pullman l’ultima di campionato mi ha fatto male dentro, per quello che col mio staff avevamo dato in due anni. Quest’episodio l’ho accantonato. Questa città mi è rimasta nel cuore, qui ho concepito mio figlio.”
Il regalo di Letizia? Bè, qualcosa mi doveva! A parte gli scherzi, Gaetano non c’entra nulla con la B.”
di Edoardo Porcaro