Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza stanno presidiando la struttura sanitaria di Villa Margherita, in contrada Piano Cappelle a Benevento.

Come si ricorderà l’Asl Benevento, dopo l’ispezione richiesta dalla stessa struttura sanitaria, aveva disposto martedì scorso l’isolamento di alcuni pazienti ricoverati febbricitanti nella casa di cura “Villa Margherita”, con sospetto contagio da Covid 19. Nella circostanza furono effettuati una quarantina di tamponi, estesi anche agli operatori sanitari, nonché bloccati i ricoveri e le visite esterne da parte dei congiunti dei pazienti.
E nelle ultime ore si sono succedute voci sempre più insistenti – avvalorate anche dai provvedimenti di alcuni sindaci della provincia che hanno ‘blindato’ i rispettivi paesi con residenti che operano o sono stati ricoverati presso la struttura di Piano Cappelle – di un alto numero di soggetti positivi tra coloro sottoposti a tampone a Villa Margherita.

In tal senso ovviamente si attende l’ufficialità (o la smentita) da parte dell’Asl (sarebbe stato contagiato anche un dirigente dell’azienda sanitaria).

Ma gli ‘indizi’ di pessimismo sono legati proprio alla presenza delle forze dell’ordine dinanzi la clinica, e le comunicazioni ufficiali (con conseguenti dispositivi) inviate ai sindaci dei vari comuni sanniti di residenza dei contagiati. La vicenda – come si ricorderà – aveva avuto inizio ad inizio mese, quando in struttura fu dato accesso a un paziente febbricitante proveniente dall’avellinese, poi risultato positivo al covid-19 e ricoverato all’ospedale San Pio del capoluogo sannita.