Il convegno intitolato “Mafie e appalti: prevenzione e contrasto delle infiltrazioni criminali negli appalti pubblici” – promosso da ANCE Benevento e Università degli Studi del Sannio – previsto per il 28 febbraio 2020 presso l’Auditorium Sant’Agostino a Benevento, a partire dalle ore 15.00, è stato rinviato a data da destinarsi.
L’evento affronterà il tema degli appalti pubblici sia dal punto di vista della P.A. e delle aziende pubbliche, sia dal punto di vista delle imprese private e dei consorzi privati, anche con l’obiettivo di approfondire i modelli organizzativi, di gestione e di controllo idonei a prevenire illeciti collegati alle procedure di gara o alla successiva esecuzione dei lavori e la messa a punto di idonee strategie di compliance aziendale.
“Prevenire possibili infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia del Paese – dichiara il Prof. Gerardo Canfora, Rettore dell’Università del Sannio – ed in particolare negli appalti pubblici, è un impegno imprescindibile per l’università, che è chiamata a formare non solo le professionalità ma anche a diffondere la consapevolezza che questi fenomeni malavitosi finiscono col sottrarre risorse e opportunità al tessuto imprenditoriale sano dell’Italia. Momenti di confronto e approfondimento sono la chiave per accrescere la cultura della legalità e alimentare il giusto contesto per lo sviluppo del Paese”.
“L’incontro di studi – spiega l’Avv. Marcella Vulcano, coordinatrice scientifica dell’evento -si propone, di affrontare, con un approccio multidisciplinare, il quadro normativo di riferimento cercando soluzioni concrete per conciliare la normativa antimafia e quella sugli appalti. Abbiamo coinvolto indiscussi esperti della materia che si confronteranno in un dialogo costruttivo sui rischi e sulle modalità di infiltrazione mafiosa nel tessuto imprenditoriale sano del Paese, sugli strumenti di contrasto e di prevenzione, sulle strade percorribili da parte delle imprese per poter operare in modo consono alle esigenze preventive dello Stato e, contestualmente, per evitare il rischio di adozione di misure interdittive o di commissariamento antimafia. Una preziosa occasione per evidenziare le molte positività della normativa antimafia,ma anche le tante criticità applicative,eventualmente emendabili de iure condendo, per evitare le conseguenze paralizzanti che le misure antimafia spesso generano sulle imprese.”
L’Arch. Mario Ferraro, Presidente di Ance Benevento, sottolinea che “la prevenzione delle infiltrazioni criminali deve conciliarsi con la contrapposta esigenza di tutelare gli interessi di chi esercita un’attività imprenditoriale. Vediamo con favore la tendenza da parte del legislatore a passare da un approccio repressivo ad un approccio preventivo che mira alla riabilitazione dell’impresa ed alla salvaguardia della continuità dell’attività imprenditoriale. Molti strumenti recentemente introdotti nel nostro ordinamento, come il controllo giudiziario, riducono il rischio di paralisi aziendale, ma sono molti gli istituti sui quali bisogna riflettere per poter mettere gli interessi e la tutela delle imprese al primo posto”.
Dopo i saluti di indirizzo del Rettore dell’Università degli Studi del Sannio, Gerardo Canfora, del Prefetto di Benevento, Francesco Antonio Cappetta, del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, Aldo Policastro, l’incontro sarà introdotto dal Procuratore aggiunto presso il Tribunale di Benevento, Giovanni Conzo.
La tavola rotonda, moderata dall’Avv. Marcella Vulcano,Presidente di Advisora e cultrice in Strategie di contrasto alla criminalità organizzata e misure di prevenzione, vedrà confrontarsi illustri relatori, a vario titolo coinvolti nella materia: Giuseppe Amarelli, Professore Diritto penale
Università degli Studi di Napoli Federico II,Edoardo Bianchi, Vice Presidente elettivo Opere Pubbliche ANCE, Alessandro D’Alessio, Sostituto Procuratore DDA Napoli, Roberto De Luca, Vicepresidente Advisora e Aziendalista, Mauro Lusetti, Presidente Legacoop Nazionale, Vincenzo Manganiello,Direttore Tecnico e Consigliere Gestione Consorzio INTEGRA,Saverio Sticchi Damiani, Professore Diritto amministrativo Università del Salento, Costantino Visconti, Professore Diritto penale Università degli Studi di Palermo, Gennaro Volpe, Direttore Asl Benevento.
L’incontro di studi, organizzato con la preziosa supervisione della Dott.ssa Pina Spedalieree della Dott.ssa Loreta Ferravante,sarà anche l’occasione per presentare il libro “Le interdittive antimafia e le altre misure di contrasto all’infiltrazione mafiosa negli appalti pubblici”, edito da Giappichelli, a cura del Prof. Giuseppe Amarelli e del Prof. Saverio Sticchi Damiani.