Si va a Crotone con la promozione già in tasca. Pippo Inzaghi e la sua banda hanno strappato la promozione in massima serie con sette turni d’anticipo. Ma guai a mollare. Il tecnico piacentino non vuole solo onorare il campionato ma anche provare a fare qualche record in più, come il numero massimo di punti.
“Abbiamo fatto tanti record – esordisce Inzaghi – molti li dobbiamo difendere, ma tanti ancora agguantare. Vogliamo finire il campionato in modo glorioso. Domani giocheranno i migliori. Fin qui abbiamo perso una sola partita come il Liverpool in questa stagione e uno storico Perugia nel ‘84. Gli altri avranno ancora tante gare per giocare.
Abbiamo conquistato la A, ma molti devono ancora dimostrarmi di poter giocare nella massima serie.
Domani è un’ulteriore banco di prova contro una squadra forte che sta facendo bene. Abbiamo staccato per due giorni, ma ora dobbiamo tornare sul pezzo. Ci sono molti record in palio da battere e che ci fanno da stimolo. Dobbiamo dimostrare le belle parole spese per noi dai giornali. Col Crotone sarà un bel banco di prova.
ASSENTI – Mancherà Caldirola squalificato. Poi ci saranno tutti. C’è anche un giovane molto promettente come Alfieri. Domani faremo la rifinitura e in base alle condizioni fisiche d’ognuno deciderò chi schierare.
REMY – Non ha bisogno di presentazioni. E’ un giocatore che volevo e il ds e il presidente mi hanno fatto un gran regalo. Remy era uno delle prime scelte per l’attacco. Questo fa capire che la serietà della società e dove vuole arrivare.
Ma ora voglio concentrarmi solo sul campionato e i miei ragazzi. Stiamo dimostrando quale è la differenza tra chi vince un campionato e chi fa la storia.
GAP – Non so se c’è un gap da dover colmare con la A. So solo che la serie A è tutto un altro mondo e che io e la società abbiamo capito come si affronta. Credo che lo zoccolo duro verrà confermato perché è quello che ci ha trainato.
COMPLIMENTI – Se ringraziassi qualcuno farei un torto a tutti gli altri. Abbiamo apprezzato molto i complimenti di Gravina che si è battuto per far ripartire il calcio. Il suo messaggio ci ha fatto piacere.
Ho ringraziato molto Massimo Coda per la professionalità. La società aveva fatto una proposta, ma lui ha preferito non accettarla. Sarò sempre grato a Massimo per quello che ha dato.
Gori? Credo che giochera come Manfredini che quando lo ha fatto ha disputatouna super partita. Gori è un uomo spogliatoio eccezionale. Mi ha aiutato tantissimo durante la stagione. Il fatto che Montipò sia cresciuto tanto è anche merito di suo e di Manfredini.
SIMONE – Mio fratello mi ha scritto un messaggio bellissimo che mi ha emozionato. Sa quanto è stata dura. E quello che è capitato in passato. Io sono uno che in certi momenti sta zitto e lavora.
Ringrazio la società per quello che mi ha messo a disposizione.
Rino non l’ho sentito. Ho ricevuto i complimenti nella chat dei campioni del mondo. Ringrazio tutti per l’affetto e per quanto mi vogliono bene. Noi facciamo questo lavoro anche per raccogliere certe gioie.
RECORD – I record fatti vanno portati avanti. Adesso l’obiettivo è cercare di non perdere e mantenere il record di Liverpool e Perugia del ’84. Anche fare più punti sarebbe un record a cui teniamo.
MOMENTO – Questa squadra è nata nel ritiro. Lì ho capito che eravamo una squadra forte. Loro poi mi hanno stupito. Non credevo di riuscire a fare tutti questi record anche se ci speravo. Fare i record ti consente di essere ricordato.
Di Edoardo Porcaro