Il Presidente della Provincia di Benevento, Antonio Di Maria, ha approvato il Piano integrato della Prevenzione della Corruzione e dell’Integrità e della Trasparenza e dell’Integrità della Provincia di Benevento per il triennio 2019/2021.
Il documento, predisposto a cura del Responsabile dell’Anticorruzione dell’Ente, il Segretario Generale Franco Nardone, era stato sottoposto ad una procedura ad evidenza pubblica affinché i portatori d’interesse (“stakeholder”) potessero presentare il proprio contributo di proposte e di idee agli Uffici della Provincia.
Redatto in conformità alla vigente legislazione anticorruzione ed allo Statuto della Provincia, il Piano aggiorna il documento già approvato per il triennio precedente alla luce delle disposizioni emanate dalla Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC).
In particolare, tra le novità, si segnala il divieto per il dipendente della Provincia di Benevento che va in pensione di accettare nei successivi tre anni l’assunzione presso Ditte o Imprese che hanno vinto appalti con la stessa Provincia: il dipendente all’atto del pensionamento dovrà firmare un impegno d’onore in tal senso. Altra innovazione contenuta nel Piano 2019/2021 consiste nel recepimento delle norme in materia di tutela dei Dati sensibili, norme che diventano ancora più stringenti che in passato anche con l’attestazione, contenuta nel Piano, della avvenuta individuazione del Responsabile del procedimento nella persona del dott. Giampaolo Signoriello, funzionario dell’Ente.
L’approvazione del Piano Anticorruzione, come ha ricordato il Presidente Di Maria, è un atto dovuto ed, in quanto tale, è pubblicato nella apposita Sezione “Amministrazione Trasparente” sul portale della Provincia; ma, ha sottolineato Di Maria, al di là del dovere di ufficio, il documento si segnala per l’accuratezza e l’impegno profusi dalla struttura dell’Ente a tanto preposta nel recepire non solo le norme vigenti, ma anche lo spirito delle stesse al fine di garantire la massima trasparenza nell’azione amministrativa.