Il Presidente della Provincia di Benevento Antonio Di Maria ha rilasciato la seguente dichiarazione al termine della Conferenza di Servizi presso la Regione Campania riunita oggi per far fronte al fermo per manutenzione del Termovalorizzatore di Acerra.
«In sede di Conferenza di Servizio, con senso di responsabilità e lealtà istituzionale, ed in ossequio al deliberato unanime del Consiglio Provinciale del 26 agosto, abbiamo rappresentato la disponibilità ad accogliere le quantità dei rifiuti indifferenziati prodotte nel Sannio nel periodo di fermo del TMV di Acerra, nonché tutte le richieste emerse al termine del dibattito in Sala Consiliare alla Rocca dei Rettori.
In particolare abbiamo sottolineato alla Regione Campania la necessità inderogabile di affrontare e risolvere il problema costituito dalla gestione delle discariche “post mortem” e, dunque, di dare applicazione piena al disposto dell’art. 41 della Leggere regionale n. 14 del 2016 che interviene sulla materia della perequazione di questi costi su tutti i cittadini della Campania. Pertanto abbiamo chiesto la convocazione immediata del tavolo e l’attuazione di tutte le procedure necessarie al fine di definire, entro il tempo fissato dalla stessa legge e cioè al 30 settembre, una proposta concreta di attuazione della perequazione.
Abbiamo inoltre richiesto la rimozione delle ecoballe da anni giacenti in località Toppa Infuocata del Comune di Fragneto Monforte, sollecitando la priorità assoluta negli adempimenti prescritti a seguito della gara d’appalto già espletata, cui occorre dare corso, con la relativa bonifica del sito.
Abbiamo chiesto alla Regione Campania di intervenire per calmierare i prezzi praticati dagli Stir nei confronti dei Comuni sanniti che conferiscono i propri rifiuti al fine di applicare una unica e sola tariffa per tutti.
Abbiamo chiesto alla regione Campania e alla SAPNA di affidare una importante commessa di lavoro alla Società Samte affinché siano garantite le fasce occupazionali della Società partecipata provinciale scongiurando dunque i licenziamenti.
Abbiamo chiesto inoltre alla Regione Campania di sostenerci con ogni iniziativa utile affinché possa riprendere la gestione del ciclo dei rifiuti nel Sannio.
Abbiamo manifestato la disponibilità ad accogliere presso i siti idonei di Casalduni una quantità di rifiuti non oltre le 12mila tonnellate, pari a meno della metà dei rifiuti prodotti nel Sannio e conferiti presso gli altri Stir campani durante questo anno di stop (agosto 2018 – agosto 2019) dello Stir di Casalduni a seguito dell’incendio. A tale proposito abbiamo chiesto tempi certi ed inderogabili per la rimozione delle stesse 12mila tonnellate di ecoballe il cui ingresso deve intendersi esclusivamente come temporaneo.
Al verificarsi di tutte queste condizioni riteniamo che si aprano gli spazi perché la provincia possa rivedere la propria decisione circa l’implementazione della tariffa dei rifiuti di Euro 14,50.
Infine abbiamo chiesto ed ottenuto che fosse acquisito al Verbale della riunione odierna in sede di Conferenza regionale il Verbale della riunione del Consiglio Provinciale di Benevento del 26 agosto. A Verbale risulta: “la Conferenza acquisisce ed allega al presente documento la delibera del Consiglio Provincia di Benevento, condividendone i contenuti ed impegnando la Regione e gli altri Enti richiamati per le rispettive competenze”.
Infine, abbiamo ottenuto che il Vice Presidente ed assessore all’ambiente della regione Campania on. Fulvio Bonavitacola sarà in Prefettura di Benevento alle ore 16.00 del prossimo giovedì 29 agosto 2019 per illustrare lui stesso gli impegni definiti nella Conferenza odierna».