La Delegazione trattante della Provincia di Benevento ha licenziato il nuovo Regolamento delle Posizioni organizzative.
Riunita presso la Sala Giunta alla Rocca dei Rettori, in prosieguo all’incontro dello scorso 9 aprile, la Delegazione è stata presieduta dal Presidente della Delegazione e Segretario Generale Franco Nardone, con la partecipazione dei rappresentanti delle Segreterie provinciali: Serafino De Bellis per la Cgil, Carmineantonio De Santis per la Cisl, e Antonio Pagliuca per la Uil; e la Rappresentanza Sindacale Unitaria, composta da: Serafino De Bellis, Filippo Martini, Angelo Sabatino, Giuseppe Creta, Stefania Rispoli e Gaetano Caporaso; nonché, per la parte pubblica, il Vice Segretario della Provincia Libera Del Grosso e il responsabile dell’Avvocatura Giuseppe Marsicano.
Nel corso della riunione sono stati discusse e prese in esame le proposte di modifica, già presentate nella precedente riunione da parte degli RSU e delle OO.SS. provinciali, del Regolamento proposto dal Presidente della Delegazione trattante che, secondo le norme previste dal Contratto Nazionale di Lavoro del 21.05.2018, deve essere approvato entro il prossimo 20 maggio.
Il regolamento, oltre a recepire le indicazione del CCNL, disciplina le funzioni, le competenze, le modalità di conferimento e di selezione, oltre che la durata degli incarichi relativi all’area delle posizioni organizzative. Tra le principali novità previste nel regolamento vi sono: l’istituzione di tre diverse fasce di Posizioni Organizzative, a cui corrispondono tre diversi livelli di retribuzione di posizione; la disciplina dell’istituto dell’interim e le modalità di erogazione della retribuzione di risultato.
Nel corso dell’incontro é stato ribadito il concetto che le risorse necessarie per la remunerazione delle posizioni organizzative vengono sottratte dal fondo per il trattamento economico accessorio dei dipendenti e sono poste a carico del bilancio dell’Ente.
Sull’auspicio dichiarato da Serafino De Bellis, circa la differenziazione tra il Fondo destinate alle Posizioni Organizzative e Fondo destinato al personale, si è preso atto che occorre attendere la specifica norma contrattuale in corso di discussione in sede nazionale. Si è ancora preso atto della richiesta dello stesso De Bellis di diversa dislocazione dei dipendenti in relazione alle effettive competenze di ciascun Servizio all’atto della imminente riorganizzazione degli Uffici. Si è infine preso atto della dichiarazione del Segretario provinciale della Funzione Pubblica della Uil, Antonio Pagliuca, il quale ha condiviso l’impostazione del Regolamento fondata sulla sensibile riduzione numerica, a partire dal 2012 ad oggi, delle Posizione Organizzativa: tale ristrutturazione a suo giudizio è comunque funzionale al buon andamento degli Uffici e degli Servizi dell’Ente.
Mariano Zezza