La Giunta comunale, presieduta dal sindaco Clemente Mastella, questo pomeriggio ha deliberato le Linee Guida da sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale per la gestione dello Stadio “Ciro Vigorito” per i prossimi 15 anni.
La Giunta ha preso atto delle trattative avviate con il Benevento Calcio, con ampia e reciproca soddisfazione, per la definizione complessiva del rapporto convenzionale e ha quindi approvato la linea di indirizzo volta all’affidamento in concessione per 15 anni dell’impianto, in linea con le esigenze di un assetto stabile e definito di tale gestione anche alla luce dell’attuale stato di dissesto dell’Amministrazione Comunale.
Nel contempo il predetto periodo di concessione potrà consentire all’affidatario, individuato all’esito delle procedure di legge, stabilità di gestione e prospettive corrette negli adempimenti di volta in volta necessari per le manifestazioni sportive di riferimento, anche alla luce dei miglioramenti dell’impianto già in essere e di quelli in corso di perfezionamento per le prossime Universiadi.
Pertanto, l’Amministrazione auspica a breve di poter definire con reciproca soddisfazione le vicende relative all’articolato rapporto con il Benevento Calcio.
Ecco il testo integrale della Proposta di Deliberazione della Giunta comunale di Benevento
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Oggetto: Impianto sportivo comunale denominato “Stadio Ciro Vigorito” e adiacente campo sportivo denominato “Carmelo Imbrani” – Atto di indirizzo.
Premesso che:
- 1. Il Comune di Benevento è proprietario dell’impianto sportivo comunale denominato “Stadio Ciro Vigorito”, ex Stadio “Santa Colomba”, e dell’adiacente campo sportivo denominato “Carmelo Imbrani” ex Antistadio Santa Colomba;
- con Deliberazione di G.C. n. 125 del 19/06/2007 fu deliberato di dare indirizzo al Dirigente dell’Ufficio Sport, stante l’assenza di una specifica programmazione in tal senso, affinché procedesse all’affidamento in concessione d’uso dello Stadio Comunale “Santa Colomba” alla Società Benevento Calcio, per la durata di anni tre ad un canone di concessione da stimarsi;
- con successiva Deliberazione di G.C. n. 197 del 18/09/2007 fu deliberato di ritornare sull’atto di G.C. n.125 del 19/06/2007 e di integrare lo stesso con ulteriori indirizzi tra cui:
- la durata della concessione in uso in anni 10;
- l’autorizzazione ad effettuare i lavori necessari per la messa a norma dell’impianto con ristoro delle spese sostenute dal canone di concessione;
- la concessione alla Società Benevento Calcio anche dell’impianto denominato “Antistadio”;
- con Determinazione Dirigenziale n. 741 del 25/09/2007 fu approvato lo schema di contratto da sottoscriversi con la Società;
- con contratto Rep. N. 13642 del 17/10/2007 gli impianti Stadio e Antistadio, comprese le aree e volumetrie pertinenziali, venivano affidati in concessione d’uso per anni 10 (dieci), dal 29/09/2007 al 28/09/2017, alla Società sportiva “Benevento Calcio” S.p.A., (oggi S.r.l.);
Rilevato che:
- con delibera di G.M. n. 119 del 16.6.2017 si deliberava:
- “… 1.di disporre, salvi ed impregiudicati i diritti dell’Amministrazione e in via provvisoria, la proroga di 1 (un) anno della succitata convenzione Rep. N. 13642/2007 la Società Sportiva “Benevento Calcio”, così come da richiesta pervenuta dalla società affidataria e, precisamente, dal 28.09.2017 al 27.09.2018;
- 2. di dare atto che ai provvedimenti conseguenti alla attuazione della presente delibera provvederanno i Dirigenti del Settore OO.PP., Risorse Economiche, Ufficio Sport e Ufficio Patrimonio;
- 3. di affidare ai medesimi Dirigenti l’onere di procedere alla definizione dei rapporti con il predetto sodalizio sportivo, nei sensi innanzi indicati, entro e non oltre 150 gg. dalla pubblicazione della presente delibera di indirizzo …”.
- 7. in ottemperanza a quanto deliberato dalla Giunta Comunale, ed all’esito di incontri e riunioni intersettoriali:
- il Settore OO.PP., anche sulla base della documentazione fornita dalla Società, avviava la rilevazione delle lavorazioni effettuate sul complesso sportivo con i relativi importi e competenze e la documentazione a corredo;
- il Settore Gestione Economica avviava la rilevazione dei costi delle utenze elettriche, idriche e del gas il cui pagamento era stato effettuato dall’Ente;
- il Dirigente dell’Ufficio Sport, dott. Alessandro Verdicchio, con nota n. 42237 del 08.05.2018 produceva dettagliata relazione in merito al quadro economico complessivo relativo ai rapporti pregressi con la Società, sia pur non ancora definitivo in quanto non ancora oggetto di contraddittorio con la Società stessa;
Considerato che:
- la società sportiva Benevento Calcio, con nota acquisita al Comune di Benevento in data 20.4.2018, prot. 37779, dichiarava la volontà di predisporre un progetto preliminare ex art. 1.304 L. 147/13 dell’impianto sportivo in questione all’uopo richiedendo l’ammissione dell’intervento in questione nella pianificazione delle opere pubbliche e di interesse pubblico del Comune di Benevento e l’attivazione della procedura descritta nella L. 147/2013 per addivenire alla dichiarazione di pubblico interesse dell’iniziativa;
- con deliberazione di Giunta C n. 125 del 31.05.2018 l’organo esecutivo dell’Ente stabiliva, tra l’altro:
- di manifestare interesse di massima alla proposta della Società Benevento Calcio di presentazione di uno studio di fattibilità/ progetto preliminare, corredato dal Piano di fattibilità economico/finanziario, asseverato da un Istituto di Credito, ex art. 1.304 L. 147/13, come modificato dall’art. 62. D.L. 50/2017, relativo all’impianto sportivo in questione;
- di fissare il termine essenziale di 90 giorni per la presentazione dello stesso e la richiesta di convocazione della Conferenza Preliminare di cui all’art. 1, comma 304, della L. n. 147/2013, il cui termine inizierà a decorrere dalla data della Conferenza di servizi propedeutica da tenersi in contraddittorio con la Società(……..);
- di fissare il termine essenziale massimo entro cui dovrà tenersi la predetta Conferenza di Servizi propedeutica in 30 giorni decorrenti dalla data di adozione del presente atto;
- di procedere alla costituzione di un Ufficio Speciale composto dai Dirigenti dei Settori OO.PP., Servizio Patrimonio e Servizio Sport affinchè procedano: (…….)
- alla definizione dei rapporti pregressi con il predetto sodalizio sportivo (…….);
- in data 11.06.2018 i Dirigenti incaricati procedevano alla costituzione dell’Ufficio Speciale e determinavano il seguente calendario di attività e riparto dei compiti:
- (….)
- L’ing. Perlingieri avrà cura di approntare una relazione tecnica finalizzata a fornire alla Società le indicazioni di massima di cui sopra ed a formalizzare il prospetto dei lavori eseguiti dalla Società sull’impianto nell’ultimo decennio, in luogo dell’Ente;
- il dott. Verdicchio avrà cura di acquisire dall’Ufficio Ragioneria i dati occorrenti per approntare un prospetto riepilogativo aggiornato al mese di giugno dei canoni di concessione non corrisposti, delle utenze pagate dal Comune in luogo della Società e di eventuali altre pendenze da definire.
- l’avv. Catalano, per mezzo dell’Ufficio Patrimonio, si farà parte attiva per il distacco delle utenze e/o la volturazione delle stesse in capo alla Società;
- - l’Ufficio Speciale fissava, pertanto, per il 5 ottobre 2018 il termine essenziale entro il quale andava presentato dal Benevento Calcio s.r.l. lo studio di fattibilità/ progetto preliminare, corredato dal Piano di fattibilità economico/finanziario, asseverato da un Istituto di Credito, ex art. 1.304 L. 147/13, come modificato dall’art. 62. D.L. 50/2017, relativo all’impianto sportivo in questione;
- 9. - In data 05.10.2018, al prot. n. 86884, perveniva nota da parte dell’Amministratore Delegato del Benevento Calcio nella quale veniva esposto quanto segue:“.. dall’esame della struttura dello Stadio Ciro Vigorito e dell’area circostante dedicata ad edilizia sportiva parte di proprietà comunale e parte privata, si ritiene che, e per i lavori di ristrutturazione e adeguamento di una struttura realizzata negli anni ’80, e per quanto concerne ulteriori strutture sportive e commerciali, sia necessario predisporre uno studio preliminare di idea progetto la cui complessità e difficoltà necessita di un tempo ben più ampio di quanto codesta Amministrazione ha concesso alla Società scrivente.
La volontà di impegnarsi per quello che si ritiene uno sviluppo incidente profondamente nel tessuto sociale della città, viene considerata un impegno che necessita di un grosso approfondimento anche da parte di tecnici esterni alla Società, il che comporterà non solo un incremento dei costi per la redazione di un progetto preliminare, ma anche il dilatarsi dei tempi che allo stato non sono determinabili. Riteniamo pertanto corretto che 1′Amministrazione Comunale proceda, nelle more, ad una valutazione delle procedure per l’assegnazione della concessione dello stadio e alla definizione dei pregressi rapporti economici con la scrivente Società in maniera disgiunta, fermo restando la volontà della Società Benevento Calcio di utilizzare la struttura in questione nei tempi e modi stabiliti nella prorogata Convenzione. Restiamo in attesa di eventuale risposta e convocazione”.
Rilevato che:
- Gli impianti sportivi di proprietà comunale appartengono al patrimonio indisponibile dell’ente, ai sensi dell’art. 826, ultimo comma, c.c., essendo destinati al soddisfacimento dell’interesse della collettività allo svolgimento delle attività sportive.
- Per tale natura, quindi, l’eventuale affidamento è qualificabile quale “concessione di godimento del bene e servizi”, che deve essere affidata nel rispetto delle previsioni di cui all’articolo 164 e seguenti del d.lgs. 50/2016, con applicazione delle parti I e II del Codice stesso (per quanto compatibili).
- In quanto tale, ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. 50/2016,“l’affidamento e l’esecuzione di appalti di opere, lavori, servizi, forniture e concessioni, ai sensi del presente codice garantisce la qualità delle prestazioni e si svolge nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività e correttezza. Nell’affidamento degli appalti e delle concessioni, le stazioni appaltanti rispettano, altresì, i principi di libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità, nonché di pubblicità con le modalità indicate nel presente codice”.
- occorre pertanto procedere alla predisposizione degli atti amministrativi per l’affidamento in concessione dell’impianto sportivo comunale denominato “Stadio Ciro Vigorito”, e dell’adiacente campo sportivo denominato “Carmelo Imbrani” ex Antistadio Santa Colomba;
- occorre, altresì, completare l’iter di definizione dei rapporti pregressi con la Società “Benevento Calcio”, così come disposto con la delibera di G.M. di indirizzo n. 119 del 16.6.2017 e G.C. n. 125 del 31.05.2018, anche addivenendo ad un componimento bonario della controversia mediante eventuale predisposizione di atto di definizione stragiudiziale disciplinante i reciproci rapporti giuridici ed economici, d’accordo con il Benevento Calcio come concordato per le vie brevi ;
Visto l’art. 42, comma 2, lett. l) del TUEL il quale attribuisce alla competenza del Consiglio Comunale la competenza a deliberare relativamente ad appalti e concessioni che non siano previsti espressamente in atti fondamentali del consiglio o che non ne costituiscano mera esecuzione e che, comunque, non rientrino nella ordinaria amministrazione di funzioni e servizi di competenza della giunta, del segretario o di altri funzionari;
Atteso che a tal fine necessita fornire atto di indirizzo al Dirigente affinchè rediga uno schema di contratto per l’affidamento in concessione dell’impianto sportivo comunale denominato “Stadio Ciro Vigorito”, e dell’adiacente campo sportivo denominato “Carmelo Imbrani” ex Antistadio Santa Colomba da sottoporre al Consiglio Comunale su proposta della Giunta Comunale;
tutto ciò premesso, rilevato e considerato, si
P R O P O N E D I D E L I B E R A R E
1) di prendere atto che entro il termine essenziale del 05.10.2018, per le motivazioni espresse nella nota prot. n. 86884 del 05.10.2018 a firma dell’Amministratore delegato del Benevento Calcio, non è stata presentata proposta da parte della Società Benevento Calcio di presentazione di uno studio di fattibilità/ progetto preliminare, corredato dal Piano di fattibilità economico/finanziario, asseverato da un Istituto di Credito, ex art. 1.304 L. 147/13, come modificato dall’art. 62. D.L. 50/2017, relativo all’impianto sportivo in questione;
2) di formulare atto di indirizzo al Dirigente dell’Ufficio Sport di:
- redigere uno schema di procedura ad evidenza pubblica e bozza di contratto per l’affidamento in concessione dell’impianto sportivo comunale denominato “Stadio Ciro Vigorito”, e dell’adiacente campo sportivo denominato “Carmelo Imbrani” ex Antistadio Santa Colomba da sottoporre al Consiglio Comunale su proposta della Giunta Comunale, secondo le seguenti indicazioni:
a) previsione di un canone concessorio calcolato sulla base delle valutazioni di mercato secondo le risultanze della perizia commissionata a tecnico esterno da parte del Settore OO.PP.;
b) intestazione delle utenze con relativo onere a carico del concessionario;
c) previsione di una durata non inferiore ad anni 15;
d) previsione che competeranno al concessionario, oltre agli oneri per la manutenzione ordinaria tutti i necessari interventi di ammodernamento e adeguamento dell’impianto ai sensi delle nuove normative federali relative al calcio professionistico;
e) previsione che saranno a carico del Comune di Benevento gli oneri per la manutenzione straordinaria qualificabile come rilevante intervento sulla parte strutturale dell’impianto;
- sulla base delle verifiche e rilevazioni effettuate, ed all’esito di contraddittorio con il Benevento Calcio srl, completare l’iter di definizione dei rapporti pregressi con la Società “Benevento Calcio”, così come disposto con la delibera di G.M. di indirizzo n. 119 del 16.6.2017 e G.C. n. 125 del 31.05.2018, anche addivenendo ad un componimento bonario della controversia mediante eventuale predisposizione di uno schema di atto di definizione stragiudiziale dei reciproci rapporti giuridici ed economici;
3) di qualificare la risoluzione della problematica quale obiettivo strategico dell’Ente assegnando, attesa l’urgenza, un termine non superiore a 15 giorni per la predisposizione dello schema di concessione, decorrenti dalla consegna della perizia di determinazione del canone concessorio da parte del Settore OO.PP.;
4) di rendere il proponendo deliberato immediatamente eseguibile, stante l’urgenza di provvedere in merito, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D. Lgs. N. 267/2000.