Queste le parole del tecnico del Livorno Cristiano Lucarelli in conferenza stampa, dopo la sconfitta subita dalla sua squadra.
“Sapevamo che venire qui a fare risultato sarebbe stato complicato. C’e una grande differenza di badget e di organico, ma devo dire che non abbiamo sofferto troppo. La partita è stata indirizzata da un’occasione, ma la differenza in campo non si è vista. Questo ci dà fiducia per la partita contro l’Ascoli, contro cui dobbiamo fare assolutamente punti.
Il Benevento ha una panchina molto forte: è tanta grazia sprecata.
L’esonero? Non ci penso. L’esonero fa parte di questo mestiere, ma io non rinuncio a essere me stesso e fino all’ultimo combatterò. Le sfide mi piacciono e la quota salvezza non è così distante. Sapevamo dall’inizio che dovevamo lottare per la salvezza e che sarebbe stata dura. Molti dei nostri calciatori arrivano dalla C e alcuni di quelli più esperti da mesi d’inattività. Pure se dovessi essere esonerato, essendo livornese e tifoso di questa squadra continuerò a fare il tifo.
Tatticamente abbiamo fatto abbastanza bene, tranne in occasione del calcio di rigore. Dobbiamo anche migliorare negli ultimi 30 metri, in cui potevamo punzecchiare un po’ di più il Benevento ma spesso ci siamo smarriti.”
di Edoardo Porcaro