“Se il nuovo Atto Aziendale, contro il quale ci stiamo opponendo con tutte le nostre forze, dovesse essere approvato, l’ospedale di Benevento perderebbe un altro pezzo importante: anche l’endocrinologia ospedaliera non ci sarebbe più.
È questa una cosa molto grave che non possiamo assolutamente tollerare e che mi sento di denunziare come cittadino, come istituzione ma, soprattutto, come paziente. Stiamo assistendo ad un completo sguarnimento della struttura e se si dovesse continuare su questa linea chissà di quella struttura cosa ne resterà. Di fatto, l’ospedale Rummo, purtroppo, si sta già avviando al suo declassamento a DEA di I livello, così come temevamo che fosse. È necessario mettere in campo una lotta fatta di responsabile partecipazione, democratica e responsabile, che coinvolga tutti i cittadini, perché non possiamo accettare di perdere il nostro diritto alla salute”.