Livio CAVUOTO segretario provinciale del CoNaPo, per l’ennesima volta denuncia la carenza di organico che affligge il Comando Provinciale VVF Benevento.
La situazione come si era prospettato qualche mese fa, è andata ad acuirsi ulteriormente in seguito ai passaggi di qualifica di questi giorni, infatti a fronte di un organico teorico di 116 unità Vigili del Fuoco si è di fronte ad una carenza di circa 25 Vigili Permanenti.
Afferma CAVUOTO, che con una nota indirizzata alla Direzione Centrale per le Risorse Umane Dipartimento Vigili del Fuoco e della Difesa Civile, alla Direzione Regionale VVF Campania e al Comando Provinciale VVF di Benevento, fa pervenire osservazioni e perplessità sulla nota ricevuta da parte della Direzione Centrale che indica presso il Comando di Benevento una carenza di soli 10 unità nella qualifica di Vigile Permanente, quando in realtà si tratta di una carenza che in questi giorni è arrivata a circa 25 unità.
Tali perplessità, vanno ad amplificarsi con il numero di personale che verrà assegnato nei prossimi mesi al Comando di Benevento, cioè di solo 7 unità, numero molto esiguo per la carenza attuale e per l’avvicinarsi della prossima stagione estiva, che ci fa ricordare quella dello scorso anno, dove ci sono state non poche difficoltà.
Il CONAPO, ancora una volta a gran voce, chiede l’incremento di ulteriori unità Vigili Permanenti, ricordando che non si può sempre far affidamento sulla buona sorte, perché le risorse umane che può mettere in campo il Comando VVF Benevento, in caso di una possibile macro emergenza, sono attualmente insufficienti.
Dice CAVUOTO: “la nostra Organizzazione Sindacale, con una nota di qualche mese fa indirizzata alla Direzione Regionale Campania, ha chiesto di valutare l’ipotesi di richiami del personale in straordinario al di fuori di quelli già autorizzati mensilmente, per sopperire la carenza di Vigili Permanenti, ma ad oggi nessuna risposta in merito”.
La situazione che si sta delineando non fa che prefigurare scenari in cui non è escluso uno o più epiloghi drammatici. Chiederemo conto, nel malaugurato caso questo avvenga, a chi poteva intervenire per tempo e non è intervenuto.