L’assessore alla Programmazione comunitaria e ai fondi europei, Erminia Mazzoni, a seguito del deposito della relazione finale della Commissione d’indagine sul PIU Europa, ha rilasciato la seguente dichiarazione.
“Il lavoro svolto dalla Commissione documenta la capacità di questo Ente di voler e sapere essere trasparente. Secondo la relazione conclusiva dell’organismo presieduto dal consigliere Vincenzo Sguera, dalla indagine, svolta in maniera celere, grazie alla fattiva collaborazione del personale e della parte politica, “non sono emersi elementi che possano far individuare qualsivoglia interferenza nell’ambito di applicazione della normativa europea e nazionale in materia, né sono evidenziabili violazioni normative in relazione alla stessa gestione dei fondi”. Mentre sulla congruità dei compensi riconosciuti ai consulenti esterni, la relazione prende atto della impossibilità di esprimere una valutazione. La Commissione ha portato sicuramente due risultati estremamente apprezzabili: ha sgomberato il campo da ombre pericolose e ha dimostrato che i dipendenti dell’Ufficio PIU Europa sono una sicura risorsa per l’Amministrazione”.