L’Ascoli in campo per cercare punti preziosi per la salvezza, il Benevento per dare continuità al successo ottenuto nel turno precedente contro l’Avellino e per restare agganciato ai playoff.
FORMAZIONI – Il Benevento è in piena emergenza. Pesanti le assenze di Cissè, Ciciretti, Buzzegoli e Melara. Baroni riconferma il 4-2-3-1, inserendo Venuti sulla linea dei centrocampisti, nella posizione ricoperta da Ciciretti.
Così in campo:
ASCOLI (4-4-2): Lanni; Mogos, Augustyn, Mengoni, Mignanelli; Orsolini, Addae, Giorgi (31’st Carpani), Cassata (16’st Bentivegna); Favilli (25’st Perez), Cacia
A disposizione: Ragni, Bianchi, Cinaglia, Gatto, Almici, Slivka
Allenatore: Alfredo Aglietti
BENEVENTO (4-2-3-1): Cragno; Gyamfi, Camporese, Lucioni, Lopez; Chibsah, Viola; Venuti (16’st Pezzi), Falco (31’st Del Pinto), Eramo; Ceravolo
A disposizione: Gori, Pajac, Padella, De Falco, Puscas, Brignola, Matera
Allenatore: Marco Baroni
Arbitro: Marco Piccinini di Forlì
Assistenti: Marco Bresmes di Bergamo e Andrea Tardino di Milano
Quarto Ufficiale: Alessandro Chindemi di Viterbo
RETI: 26’pt Ceravolo (B); 45’st aut. Eramo (B);
Ammoniti: 6’pt Favilli (A) e Camporese (B); 32’pt Mignanelli (A); 5’st Augustyn (A); 19’st Ceravolo (B); 30’st Giorgi (A); 42’st Lanni (A); 44’st Lucioni (B)
Espulso: 5’pt Lopez (B) per rosso diretto; 42’st Chibsah (B) doppia ammonizione;
Angoli: 3-3
Fuorigioco: 10-0
Recupero: 3‘pt ‘st
CRONACA DELLE EMOZIONI
PRIMO TEMPO
Al 5’ Benevento in dieci. Fallo da dietro di Lopez su Orsolini lanciato a rete, l’arbitro non ha dubbi ed estrae il rosso diretto.
Al 16’ Cacia mette in mezzo dalla sinistra per Cassata che, in piena area, calcia abbondantemente alto.
Al 21’ Ceravolo supera in dribbling Augustin e penetra in area dalla sinistra, il suo traversone in mezzo e messo in corner dall’ex Mengoni che legge bene la situazione.
Al 22’ Dall’angolo di Viola, Lucioni di testa sfiora la rete: ci arriva Lanni che fa sua la sfera.
Al 26’ Benevento in vantaggio. Dal corner di Falco, l’inzuccata di Ceravolo sorprende Lanni che non riesce a respingere la sfera che termina in fondo al sacco.
Al 40’ Falco ci prova da fuori, respinge Lanni.
Al 45’ Concessi 3 minuti di recupero.
Al 47’ Da sviluppi d’angolo, Mengoni, di testa, coglie il palo alla destra di Cragno.
Benevento meritatamente in vantaggio al termine del primo tempo, nonostante l’inferiorità numerica.
SECONDO TEMPO
Al 2’ Giorgi prova la conclusione dalla distanza, attento Cragno.
Al 19’ L’arbitro Piccinini ammonisce Ceravolo che cade in area dopo un contatto con Augustyn: per il fischietto di Forlì è simulazione dell’attaccante giallorosso.
Al 26’ Sul cross dalla sinistra di Mignanelli, Cacia prova la conclusione acrobatica in area: sfera sul fondo.
Al 33’ Ascoli vicino al pareggio. Orsolini in area tocca per il neo entrato Carpani che di prima intenzione batte a rete, ma Cragno si supera deviando in corner la conclusione ravvicinata.
Al 43’ st Benevento in 9. L’arbitro esplelle anche Chibsah per doppia ammonizione. Ma il centrocampista giallorosso è stato danneggiato in questo frangente da una reazione spropositata del portiere di casa.
Al 45’ Pareggio dell’Ascoli. Autogol di Eramo che svirgola il rinvio: palla alle spalle di Cragno.
Al 47’ Ascoli sfiora addirittura il raddoppio. Sullo scarico di Mignanelli, Carpani, da due passi, spedisce alto.
Termina dopo 5 minuti di recupero.
Un pareggio amaro per i giallorossi che si vedono sfuggire il successo al tramonto del match, dopo aver retto il confronto in inferiorità numerica per quasi tutta la partita.