Durante l’anno appena trascorso, l’attività preventiva e repressiva dell’Arma, attraverso il quotidiano impegno, delle 35 stazioni, dislocate in modo capillare su tutta la provincia sannita e dei reparti ad alta valenza tecnica e specialistica del Nucleo Investigativo, dei quattro Nuclei Operativi e Radiomobili delle Compagnie di Benevento, Cerreto Sannita, Montesarchio e San Bartolomeo e del Nucleo Ispettorato del Lavoro, ha concorso in maniera sensibile alla sicurezza della cittadinanza. Al riguardo merita evidenziare i settimanali controlli straordinari del territorio, denominati ad “Alto Impatto”, per i quali viene predisposta secondo le modalità costantemente adeguate alle criticità del momento l’attuazione di servizi volti a garantire una più idonea azione di “prossimità” dell’Arma ai cittadini.
Tali dispositivi hanno visto l’impiego sul campo del maggior numero possibile di militari e automezzi, per cui si contano circa 6 mila pattuglie e 25 mila perlustrazioni in tutto l’anno trascorso che, assicurando attraverso le Centrali Operative il “Servizio di Pronto Intervento – 112, hanno consentito un’efficace azione preventiva e di contrasto all’attività criminosa, con particolare attenzione alla criminalità diffusa e predatoria (furti in abitazione) ed alla captazione di persone di interesse operativo.
Il Comandante dell’Arma Provinciale, Ten. Col. Alessandro Puel, nell’augurare un sereno Anno Nuovo a tutti i Sanniti, fa sapere che in totale i citati reparti dell’Arma della provincia, nell’anno appena trascorso, hanno perseguito 4.915 reati, su un totale di 5.833 segnalati e commessi nella provincia, pari a circa l’84%, nonché tratto in arresto 240 persone, denunciando in stato di libertà 2.531.