“p’Arte di noi”, la rassegna organizzata da Antonella Vegliante in collaborazione con Livia Leone, Antonio Ricciuto e Imma Villani continua con il proporre tre appuntamenti di interesse culturale che potranno soddisfare i diversi gusti del pubblico: dalla satira alla poesia per concludere con riflessioni storico/culturali di ciò che è stato ed è, nel Meridione, il pensiero “Brigantaggio e (è) libertà”. Ad aprire il cartellone dei tre appuntamenti, oggi, giovedì 4 maggio con inizio alle 18, Gigi Longobardi con “Tormenti viscerali. Sono il vostro vate, non scaricatemi”. Estro a tutto tondo: dopo la formazione di dizione, recitazione e canto, nonché dopo il corso di mimo e teatro di figura, Luigi Longobardi (l’architetto prestato all’arte delle parole), svolge un’intensa attività teatrale partecipando a spettacoli diretti da registi come Pugliese, Ferrante, Baiano, Belgiovine. In televisione partecipa a diverse fiction televisive tra cui Capri, La Squadra, Un posto al sole, I delitti del cuoco. In cinema partecipa al film per la regia di Capuano “Pianese Nunzio 14 anni a maggio”. Alla Rocca dei Rettori, invece, porterà i suoi versi ironici con una poesia di insolita maestria: “cogliere l’essenza delle cose anche quando la sua penna si abbandona a versi più dissacranti. Nulla deve essere studiato come l’arte del far sorridere, cosa ben diversa dalla risata grassa e chiassosa. Tormenti viscerali diverte senza far vergognare il lettore dei propri limiti e della propria essenza che diventa ironica nel momento in cui fa riflettere senza prendersi troppo sul serio”. A “fargli da spalla” Jenny Capozzi.
Domani, venerdì 5 maggio, invece, alle ore 18,00, Maria Pia Selvaggio presenterà la silloge di Anna Maria Parente “Piove sui silenzi” edito Edizioni 2000diciassette. Al tavolo dei relatori, oltre all’autrice e al direttore editoriale ci saranno: Marisa Torrente, insegnante e pedagogista e Franco Martino, poeta e saggista. Con la poetessa di Beltiglio di Ceppaloni la casa editrice Sannita inaugura il percorso canalizzato verso la riscoperta e tutela del dialetto sannita. Una fase di confronto e analisi tramite cui la poesia possa in un certo senso divenire testimone chiarificatrice di influssi e condizionamenti subiti dal dialetto. La raccolta è un’alternanza di poesie in Vernacolo e in Italiano tonificate da un delicato classicismo misto a una modernità astratta.
Di altro contenuto, l’incontro del 6 maggio con inizio alle ore 18, quando Nando Dicè in un faccia a faccia con Jenny Capozzi, snocciolerà la questione Meridionale con l’interrogativo “Brigantaggio e (è) Libertà”. Dicè, originario di Ceppaloni, vive a Napoli: architetto, imprenditore e storico leader del Movimento di Insorgenza Civile di cui ne è il Presidente. Il movimento Insorgenza Civile nasce come associazione culturale nel 2007 ed aveva come unico scopo quella di ridare dignità ad una memoria storica. Nel 2009 si trasformano in movimento politico con l’intento di dare risposte all’atavica questione, mai risolta, del Meridione nel panorama Unitario. La battaglia di Nando Dicè è stata sempre quella di ridare dignità e rimarcare l’identità culturale del Sud divulgando la verità storica su quello che fu il processo di unificazione del nostro Paese. Sull’argomento ha scritto numerosi saggi e tenuto innumerevoli incontri e dibattiti culturali in tutta Italia.
La rassegna “p’Arte di noi”, patrocinata dalla Provincia di Benevento e dall’Ente Provinciale del Turismo di Benevento, sarà fruibile al pubblico fino al 7 maggio nel corso del quale si potrà godere delle molteplici espressioni artistiche di ben 47 artisti: Luca Baldino, Nataliya Batarina, Gilda Bellomunno, Raffaella Bellonia, Leonildo Bocchino, Lina Boffa, Maurizio Caso Panza, Gabriella Cusani, Luisa Colangelo, Titti D’Arienzo, Ornella De Blasis, Francesco De Gregorio, Maria Pia Delli Veneri, Anacleto Di Iasio, Emiliano Di Iasio, Italo Di Iasio, Tonino Dionizio, Italo Esposto, Salvatore Fiore, Ilaria Frascadore, Pasquale Gaglione, Mariano Goglia, Filomena Guerriero, Raffaella Iannovale, Antonio Lanzetta, Livia Leone, Alfredo Lombardi, Alessio Lucio, Antonio Magnotta, Angela Marotti, Silvana Marro, Rossella Mazzitelli, Sissy Mihailova, Cinzia Parente, Rosalba Patregnani, Raffaella Petraccaro, Nicola Pica, Fabrizio Pomponio, Nicola Porta, Daniele Procaccini, Antonio Ricciuto, Renato Schettini, Svetlana Stefanova, Carlo Ullo, Antonella Vegliante, Imma Villani e Giuseppe Zotti. Tra le opere pittoriche la creatività della stilista italo argentina Luisa De Vecchio, componente del direttivo nazionale del CNA Federmoda. Ha contribuito alla realizzazione dell’evento l’artista Leonildo Bocchino, in veste di Direttore Artistico.