Il primo gol storico in serie B del Benevento lo firma Amato Ciciretti. Il fantasista giallorosso spiega così il rigore che ha sbloccato la gara e il Benevento, contratto fino a quel momento.
“Ho battuto il rigore perché me lo sono guadagnato e ci tenevo a tirarlo. Sapevo che il gol sarebbe stato storico, ma in quel momento non ci pensavo. L’importante era vincere la partita. Anche se l’avesse tirato un altro sarebbe stato lo stesso.
Sono contento dell’esordio. Mi alleno per giocare, sto bene e voglio continuare così fino alla fine del campionato. Il mister richiede sacrificio e sono pronto a farli e a dare tutto fin quando ce la faccio. Quando non sarà così chiederò il cambio. Il nostro sacrifico in fase difensiva è importante per i difensori, per aiutarli a fare bene il loro lavoro.
L’intesa con Falco va bene. A differenza di quel che si possa pensare, possiamo giocare insieme. E’ un calciatore fantastico e per me diventa tutto più facile. Possiamo scambiarci i ruoli in campo senza problemi. Al mister piace questo tipo di gioco e a me va bene”.
Di Edoardo Porcaro