Tempestivo e importante è stato l’impegno delle Misericordie campane per portare aiuto e assistenza alle popolazioni colpite dal terremoto che nella notte del 24 agosto ha fatto tremare l’Italia Centrale. Altrettanto immediata e preziosa è stata la disponibilità del personale 118 di Beneventoa partecipare alle operazioni di soccorso che si sono rese fin da subito complesse per la gravità dell’evento.
A sottolineare il grande e complesso lavoro svolto dagli operatori campani è proprio il direttore del 118 di Benevento Gionata Fatichenti, che è stato chiamato a coordinare le attività ad Amatrice per le Misericordie d’Italia.
«Dopo la prima fase emergenziale di invio di uomini e mezzi di soccorso e l’allestimento del campo a Sant’Angelo di Amatrice, abbiamo attivato i P.A.S.S., ovvero posti di assistenza socio-sanitariache garantiranno alle popolazioni colpite dal sisma la fruizione di servizi socio sanitari di base – spiega Fatichenti che a poche ore dal sisma è stato inviato sul posto dalla Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia per meglio gestire l’emergenza e predisporre il post emergenza ̶ . Dal campo, è stato facile e al tempo stesso meraviglioso vedere tante persone lavorare fianco a fianco per portare quanto più aiuto possibile, come hanno fatto i volontari e i soccorritori campani. A loro va il nostro più sentito ‘Grazie’ e, come si dice tra confratelli di Misericordia, “Che Dio ve ne renda merito”.»