Nelle prime ore di questa mattina, a seguito di indagini coordinate dai Magistrati della Procura di Benevento, militari della Sezione Tutela Finanza Pubblica del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Benevento, hanno eseguito un’ordinanza di misure cautelari reali nei confronti di noti imprenditori del territorio sannita.
L’ordinanza dell’applicazione della misura cautelare reale è stata emessa dal Gip, su richiesta dei Magistrati della Procura della Repubblica di Benevento, all’esito di articolate e complesse indagini, volte a reprimereviolazioni di natura penale tributaria.
Le investigazioni delleFiamme Gialle, iniziate nell’anno 2013, portate avanti fino al mese scorso, hanno consentito di acclarare che gli indagati hanno emesso/utilizzato fatture per operazioni inesistenti, indicando nelle corrispondenti dichiarazioni annuali elementi passivi fittizi ed iva per circa16 milioni di euro.
Grazie al lavoro delle Fiamme Gialle sono stati cristallizzati gli esiti degli atti di indagine espletati che hanno restituito con puntualità i fatti illeciti accertati con criteri logici e documentalmente sostenuti anche in ordine alla riferibilità delle aziende agli odierni indagati.
Il 20 luglio 2016, il Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Benevento ha emesso Decreto di Sequestro preventivo sui beni degli indagati entro il limite di valore pari o complessivamente superiore alla somma di euro 2.646.498,17, pari alle imposte evase.
Tale ultima operazione, dimostra, ancora una volta, che il livello di attenzione delle Forze dell’Ordine e della Procura della Repubblica, finalizzato alla repressione delle violazioni di natura penale tributaria, è sempre elevato.