Nella mattinata odierna il Prefetto di Benevento, Paola Galeone, ha compiuto una visita istituzionale presso l’Istituto Scientifico “G. Rummo” di Benevento, dove ha incontrato gli alunni delle V classi.
L’iniziativa rientra nel quadro delle attività promosse dalla Prefettura per sensibilizzare i giovani al rispetto della legalità e per approfondire la conoscenza delle Istituzioni.
Ad accogliere il Prefetto la dirigente scolastica Marchese che ha introdotto l’incontro evidenziando come le molteplici funzioni svolte dalla Prefettura siano percepite marginalmente dai giovani, che purtroppo non ne hanno una grande conoscenza ma che, invece, regolano in massima parte la vita istituzionale sul territorio e sono fonte di innumerevoli servizi ai cittadini.
E’ poi intervenuto il Prefetto Galeone che, dopo una breve sintesi delle attività che competono all’istituzione prefettizia, ha soffermato l’attenzione dei presenti su alcuni particolari temi sempre attuali tra i giovani.
In particolare ha focalizzato la funzione della Prefettura in materia di controllo e mediazione in materia di tossicodipendenze, per i riflessi che questo genere di comportamento può avere nella vita dei ragazzi, come quelli delle quinte classi superiori, che si trovano in un’età di passaggio dalla fase adolescenziale a quella di una più sentita maturità.
Ai ragazzi, novelli cittadini maggiorenni e quindi elettori, il Prefetto ha sottolineato il particolare valore della partecipazione e li ha spronati a perseguire i migliori ideali di vita, in un contesto che non è certamente facile e dove, quindi, i giovani sono chiamati a dare il massimo di se stessi per poter competere al meglio e garantirsi così un adeguato futuro lavorativo.
Tra questi ha lodato l’allievo Gianmaria Tomaselli, per la sua brillante partecipazione alle recenti olimpiadi nazionali di fisica, dove si è classificato al 1° posto, oltre ad essere tra i selezionati per la scelta della rappresentanza italiana ai prossimi campionati mondiali che si terranno in India.
Dall’incontro è emerso una maggiore consapevolezza del ruolo della Prefettura tra i ragazzi, che hanno così avuto l’occasione di ampliare le loro conoscenze rispetto a quel mondo che li attende e dove saranno chiamati a svolgere il loro ruolo di cittadini.