Mobilitazione territoriale del Nuovo Centrodestra che domani, sabato 28 marzo, sarà in piazza per una raccolta firme a sostegno di una nuova Legge che senza limitare in alcun modo le indagini, regolamenti la pubblicazione delle intercettazioni.
Nel Sannio Ncd sarà presente in piazza con gazebo a Benevento, Limatola, Frasso Telesino e Bonea. A Benevento il coordinamento provinciale, gli amministratori e i giovani del Nuovo Centrodestra dalle ore 15,30 alle 19,30 saranno presenti per la raccolta firme a piazza Risorgimento (altezza ex banca d’Italia). All’iniziativa parteciperà anche il sottosegretario al Ministero della Difesa e coordinatore regionale del Nuovo Centrodestra Gioacchino Alfano (alle ore 16,30).
“Siamo per una informazione libera e autorevole in quanto capace di esercitare responsabilmente la propria libertà – spiega il coordinamento Ncd – riteniamo che la corruzione danneggi in primo luogo quanti fanno politica con sacrificio e onestà, e crediamo che il controllo di legalità sia indispensabile per tenere pulito il campo sul quale edificare il bene comune. Ma non vogliamo vivere #Levitedeglialtri. Vogliamo un Paese nel quale, fatte salve le esigenze delle indagini, le ragioni dell’informazione su fatti di pubblico interesse non si spingano fino a disprezzare la dignità della persona e a devastare quella sfera di inviolabile umanità che appartiene a tutti gli esseri umani, soprattutto se estranei alle accuse. Vogliamo un Paese nel quale i pm possano indagare, nel quale ai giudici sia consentito di vagliare con serenità le prove formatesi davanti a loro nel contraddittorio fra le parti e non sia richiesto di essere eroi laddove gli esiti processuali contraddicano la sentenza emessa dal tribunale dell’opinione pubblica all’esito di un processo mediatico preventivo e unilaterale. La nostra Costituzione, la “più bella del mondo”, tutela la libertà di informazione ma prima ancora scolpisce i diritti inviolabili di ogni uomo. Fra questi, la riservatezza delle comunicazioni. Tuttavia, fra il fuoco della potenza mediatica, le ragioni dell’umanità sono disarmate nel dibattito pubblico. Noi intendiamo farci carico di rappresentarle. Per questo rivolgiamo un appello affinché approdi rapidamente all’esame del Parlamento il disegno di legge già varato dal Governo che, senza indebolire la lotta al crimine e senza privare dei necessari strumenti coloro che perseguendo i reati tutelano i cittadini e chi come noi crede nella buona politica, affronta il tema delle intercettazioni e soprattutto si propone di regolamentarne in maniera più equilibrata la pubblicazione”.