Nell’ambito della XVII Sagra del Caciocavallo di Castelfranco in Miscano si è svolto un importante convegno dal titolo “Cereamico” a cura del Dipartimento di Agraria di Portici dell’Università di Napoli Federico II°.
Il convegno è stato introdotto da Pietro Giallonardo a nome degli organizzatori della Sagra, e, dopo il saluto del Presidente della Comunità Montana del Fortore Zaccaria Spina, il Prof. Antonio Di Francia associato di nutrizione ed alimentazione animali del Dipartimento di Agraria di Portici ha affrontato il tema dell’utilizzo di cereali micorrizati nelle produzioni lattiero-caseria bovine e bufaline campane.
Il tema è stato particolarmente sentito in quanto l’elevata incidenza dei costi diretti di alimentazione rappresentano una delle cause di inefficienza economica della zootecnia da latte.
Nel corso del convegno curato anche dalla referente Felicia Masucci, sì è evidenziato, tra l’altro, come per il rilancio del comparto è necessario migliorare la qualità e ridurre i costi di produzione delle colture foraggere.
A nome del Comitato Pro-Allevatori Castelfranchesi, Pietro Giallonardo Responsabile del Servizio Agricoltura e Foreste della Comunità Montana del Fortore, ha tracciato il bilancio dei risultati ottenuti grazie alla Sagra diventata oltremodo partecipata ed ha ringraziato tutte le aziende agricole e le realtà imprenditoriali locali che hanno dato il loro apporto.
Il Presidente dell’Ente montano Zaccaria Spina ha riferito di come si vorrebbe fare tanto di più per eventi come la sagra di Castelfranco ma che purtroppo ancora oggi si è in attesa di una legge di riordino delle Comunità Montane che le metta in condizioni di operare sul territorio.
Il tema del convegno “Cereamico” sarà nuovamente dibattuto nei prossimi giorni presso il Musa di Benevento.