Ennesimo risultato oltre le aspettative per il Comune di Vitulano che porta a casa il finanziamento di 250.000,00 euro per la realizzazione del Museo del marmo storico, nell’ambito del programma di promozione e valorizzazione del patrimonio culturale della Campania.
Il Comune di Vitulano ha partecipato all’avviso pubblico della Regione Campania – Assessorato al Turismo e ai Beni Culturali – Pac Campania, per ulteriori azioni di promozione dei Beni e dei Siti Culturali della Campania in coerenza con le azioni di valorizzazione poste in essere con l’attuazione dell’Obiettivo Operativo 1.9 del Por Campania Fesr 2007-2013, per la definizione di un programma di interventi connessi al recupero, promozione e valorizzazione del patrimonio culturale della Campania anche ai fini dello sviluppo turistico, da tenersi sul territorio regionale nel periodo “1° maggio 2015 – 31 gennaio 2016” (Deliberazione di Giunta Regionale n. 45 del 9/02/2015)
Con la proposta progettuale denominata: “Museo del marmo storico-ornamentale di Vitulano con portale di promozione turistica” l’Amministrazione si propone di raggiungere le seguenti finalità e obiettivi:
Principali finalità
- Promuovere e valorizzare il territorio della valle vitulanese nel suo complesso;
- Veicolare e diffondere una storia secolare di tradizione artigianale ed artistica locale;
- Riscoprire una nuova lettura della produzione di elementi artistici e della cultura autoctona;
- Creare un ambiente di incontro e di condivisione culturale avendo come pivot il bene oggetto dell’intervento di restauro, attualmente dismesso e inutilizzato;
- Coniugare la bellezza del manufatto architettonico con una innovativa fruizione dello stesso attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie Ict.
Principali obiettivi
- Realizzare ambienti e attività permanenti di fruizione della cultura e dell’artigianato legato al territorio del Comune di Vitulano e della Valle Vitulanese;
- Creare un Museo per il recupero della memoria locale e per la valorizzazione del prodotto a livello internazionale;
- Realizzare eventi culturali funzionali alle caratteristiche, ai fabbisogni e alle vocazioni locali;
- Organizzare percorsi ad hoc, guidati, di conoscenza del centro antico del Comune di Vitulano e delle cave di marmo quali “musei naturali a cielo aperto”;
- Svolgere programmi finalizzati alla diffusione ed alla conoscenza delle bellezze artistiche, architettoniche e delle produzioni tipiche locali;
- Promuovere l’impegno e la valorizzazione di maestranze locali;
- Mirare a recuperare e valorizzare l’identità locale;
- Intensificare la presenza turistica, anche straniera, attraverso la promozione di itinerari definiti e rivolti a target ben individuati.
La proposta progettuale promossa coniuga in maniera sinergica l’intervento di restauro, che consentirà la realizzazione del ”MarVi” – Museo dei marmi varicolori di Vitulano -, con le azioni di promozione e valorizzazione del territorio poiché i marmi varicolori rappresentano un unicum di particolare pregio e sono stati utilizzati nel corso dei secoli per la realizzazione di architetture che hanno fatto la storia dell’arte italiana ed europea. Infatti i marmi di Vitulano sono presenti non solo a Vitulano e nella Valle vitulanese ma anche a Benevento, Napoli, Caserta, Mosca, ecc. Allo stesso tempo si vuol preservare e veicolare una storia secolare di tradizione artigianale ed artistica, attraverso una nuova lettura della produzione di elementi artistici e della cultura autoctona (portali, scalinate, utensili).
Coerentemente con quanto richiesto, si realizzerà un modello innovativo di sviluppo locale centrato sulla salvaguardia e sulla valorizzazione delle risorse culturali del territorio di Vitulano e della Valle Vitulanese, perseguendo il duplice scopo di rafforzare le azioni di recupero, conservazione e gestione dei beni culturali, nel caso di specie il palazzo gentilizio settecentesco ubicato nell’antico borgo di Vitulano, qualificandone l’offerta mediante lo sviluppo di servizi e di attività capaci di promuoverne la conoscenza e il grado di attrattività con l’ausilio dei moderni strumenti tecnologici e multimediali.
Il progetto di recupero, già definito in ogni dettaglio, interesserà il palazzo Ricciardelli che è quello semidemolito ai Fuschi di Sopra. Si ovvierà così anche ad una situazione di grave degrado urbano.