Fabio Brini, tecnico del Benevento, elogia la prestazione dei suoi al Ceravolo perché ottenuta contro una squadra “ancora viva” che, nonostante i diversi addii, ha provato fino alla fine a riacciuffare il pari.
“Tre punti col minimo sforzo? Non è proprio così – dice Brini – Contro questo Catanzaro abbiamo anche sofferto. Perché hanno fatto la loro partita mettendoci in difficoltà. In gare come queste gli episodi possono fare la differenza. Questo è il calcio. Noi siamo riusciti a sfruttare l’episodio e abbiamo vinto la partita. Anche se conta molto anche il carattere della squadra, capace di portare in porto il successo.
Il Catanzaro non era però in vacanza.
CORSA A DUE – Per me il campionato non è una corsa a due con la Salernitana. Ci sono tante squadre che possono rientrare come la Juve Stabia, il Lecce, la Casertana; lo stesso Catanzaro potrebbe rientrare nei playoff se aggiustano qualcosa a livello di mercato. La squadra è ancora viva, a Castellammare hanno lottato fino alla fine e perso solo nel recupero”.
di Edoardo Porcaro