In sala stampa hanno commentato il match contro il Monopoli anche il centrocampista Lorenzo Del Pinto e l’esterno Enrico Pezzi.
“Gara importante – ha commentato del Lorenzo Del Pinto – soprattutto da un punto di vista mentale. Ci tenevamo a fare risultato dopo la sconfitta di Melfi. La gara si è messa subito in salita ma ce l’abbiamo messa tutta per ribaltare il punteggio.
Sono soddisfatto delle mie prestazioni. Tutti dobbiamo continuare su questa strada perché Benevento è una piazza importante che esige e merita molto.
Se riusciamo a restare 11 contro 11 possiamo fare sempre grandi prestazioni. Noi scendiamo in campo per questo.
Sull’espulsione? C’era prima un fallo su di me che l’arbitro non ha fischiato. Diciamo che questo non è un periodo fortunato. Ma dobbiamo giocare sempre con questa voglia ed intensità, consapevoli che i gol prima o poi arrivano.”
Così, invece il jolly del Benevento, Enrico Pezzi, descrive il gol al fotofinish che è valso i tre punti al Benevento. “Sono andato dove speravo che arrivasse la palla – racconta l’esterno riminese – e mi sono detto che se fosse arrivata proprio lì l’avrei messa dentro. E così è andata. Il gol mi ripaga perché ero arrabbiato per non essere riuscito ad entrare prima, quando il mister si era accorto che Mucciante poteva essere espulso e mi ha mandato a scaldare”.
Gol con dedica: “Lo dedico a Leandro (Vitiello, ndr), che è il mio compagno di stanza, gli auguro di ritornare presto a giocare”.
Sulla gara dice: “Dopo l’espulsione abbiamo perso un po’ il filo della gara. Ma nonostante l’uomo in meno stavamo facendo meglio di loro ed era un vero peccato non riuscire a vincere. Così nel secondo tempo ci siamo ripresi la partita, dimostrando di avere quello che è mancato la settimana scorsa: voglia, carattere e capacità di riuscire a buttare il cuore oltre l’ostacolo”.
di Edoardo Porcaro