Si gioca. L’allerta meteo che aveva messo in dubbio lo svolgimento della partita sembra aver concesso una tregua. Sul capoluogo sannita non si è abbattuta così tanta neve e dunque Benevento e Lupa Roma, se pur in un clima gelido, scenderanno regolarmente in campo.
NUMERI – Il Benevento è a caccia del decimo risultato utile consecutivo. Quest’oggi però dovrà fare bottino pieno per rispondere alla Salernitana che, con la vittoria interna sull’Ischia, si è presa la prima posizione in classifica. La Lupa Roma invece è alla ricerca dei punti salvezza. Il successo di settimana scorsa contro il Cosenza ha chiuso, per i capitolini, un periodo di astinenza dalla vittoria durato ben 9 gare, allungando a 3 la striscia positiva (5 i punti conquistati in 3 gare).
FORMAZIONI – Problemi di formazioni per i due tecnici. Brini è costretto a ridisegnare la linea difensiva per le assenze di Scognamiglio, squalificato, e Lucioni, non al meglio fisicamente. Il tecnico marchigiano ha preferito non rischiarlo e affidarsi all’inedita coppia Padella-Pezzi, schierando il riminese da centrale. A centrocampo si rivede D’Agostino dal primo minuto. Si accomoda in panchina Piscitelli: in porta riconfermato Pane.
In forte emergenza Cucciari che perde in un colpo solo Del Sorbo, Conson, Pasqualoni, Capodaglio e Tajarol, tutti fermati dal giudice sportivo.
Così in campo:
BENEVENTO (4-4-2): Pane; Celjak, Pezzi, Padella, Som; Alfageme (47’st D’Angelo), Vitiello, D’Agostino, Campagnacci; Eusepi (23’st Mazzeo), Marotta (32’st Agyei)
A disposizione: Piscitelli, Lucioni, Porcaro, Djiby
Allenatore: Fabio Brini
LUPA ROMA (4-1-4-1): Rossi; Frabotta, Martorelli (42’st Malatesta), Cascone, Celli; Ferrari (28’st Margarita); Bariti, Raffaello, Cerrai, Curcio (9’st Leccese); Tulli
A disposizione: Santi, Masi, Faccini, Santarelli
Allenatore: Alessandro Cucciari
Arbitro: Antonio Guia di Pisa
Assistenti: Nazzareno Manco di Vibo Valentia e Agostino Maiorano di Rossano
RETI: 5’st Eusepi (B); 34’st Mazzeo (B)
Ammoniti: 42’pt Tulli (LR)
Angoli: 4-6
Fuorigioco: 3-1
Recupero: 3’pt 4’st
CRONACA DELLE EMOZIONI
PRIMO TEMPO
Clima gelido. Temperatura sotto lo zero di mezzo grado. Si gioca tra vento di tramontana e leggeri fiocchi di neve. Squadre comunque in campo.
Batte il Benevento. Partito il primo tempo.
Consueto 4-4-2 per i sanniti, mentre i capitolini optano per un più coperto 4-1-4-1 con Ferrari tra le due linee. Modulo capace di diventare all’occorrenza anche 5-4-1, con l’esterno Curcio pronto ad arretrare sulla linea dei difensori e Ferrari ad alzarsi sulla mediana.
Al 10’ Pane costretto a respingere di pugno un traversone pericoloso dalla destra di Frabotta destinato a Tulli.
Al 14’ altra buona azione degli ospiti. Pane non è impeccabile sulla presa alta, ma Tulli non ne approfitta, anche grazie all’intervento provvidenziale di Padella che riesce a liberare.
Al 16’ Alfageme ruba palla a Celli e guadagna l’out destro, palla in mezzo per Eusepi che libera il sinistro di Marotta: tiro debole, blocca a terra Rossi.
Al 18’ cross di Campagnacci dalla sinistra per la testa di Eusepi. Rossi proteso in tuffo riesce a togliere la palla dall’angolino alla sua destra e a salvarsi in angolo.
Dopo l’intervento l’estremo difensore ospite resta a terra. Probabile che si sia infortunato nell’intervento sull’attaccante giallorosso. Si riprende. Rossi sembra farcela.
Al 24’ Lievi proteste giallorosse per un presunto fallo di mano in area capitolina. Sullo stacco di Alfageme, ottimamente imbeccato da Eusepi, Cascone salva sulla linea: sembrerebbe con un braccio, secondo i calciatori sanniti. L’arbitro lascia giocare.
Al 39’ azione in percussione di Marotta che parte dalla propria metà campo, poi serve Alfageme. Ma il suo destro a giro dai 20 metri non inquadra neppure lo specchio.
Al 45’ Intervento prodigioso di Pane che sul fendente di Raffaello toglie la palla dall’incrocio. Grandissima prodezza del numero uno sannita che rimedia ad una disattenzione dei suoi.
I primi 45 minuti termina dopo 3’ di recupero. Giallo nel finale. Guia espelle un componente della panchina giallorossa reo di aver protestato per un fallaccio subito da Alfageme.
La prima frazione si chiude con un brivido che Pane sventa prontamente consentendo ai suoi di chiudere sullo 0-0 questi primi 45 minuti. Ma il Benevento non è riuscito a sprigionare tutto il suo potenziale offensivo, anche se il portiere di casa si è dimostrato impeccabile in più di un’occasione.
SECONDO TEMPO
Partita la ripresa. Clima leggermente migliore rispetto ai primi 45’, anche se il freddo si fa sentire, specie quando soffia il vento.
Al 3’ sul corner di Curcio, Cascone gira di sinistro senza trovare la porta.
Al 5’ Sulla rimessa laterale di Marotta, Eusepi controlla in area e conclude: si salva Rossi.
Al 5’ Gol della Strega. Passano meno di 30 secondi Vitiello recupera palla sulla trequarti e mette un pallone morbido in mezzo, Eusepi in tuffo piazza la sfera nell’angolino destro. Rossi la sfiora ma non può davvero nulla sul colpo di testa chirurgico del bomber sannita.
Al 9’ primo cambio del match. Lo effettua la Lupa Roma: entra Leccese per Curcio. Cucciari inserisce un attaccante nel tentativo di recuperarla. I laziali passano ad un 4-3-1-2, con Leccese ad affiancare la prima punta Tulli.
Al 18’ Spettacolare gesto atletico di Eusepi. che, nell’aria piccola, su un assist di testa di Vitiello compie una strepitosa rovesciata che termina di poco a lato.
Al 20’ Il Benevento spreca una ghiotta occasione, fallendo la possibilità di raddoppiare. Campagnacci è lesto a riprendere la respinta di Rossi su una rasoiata di Marotta, ma non è preciso al momento della conclusione: sfera spedita in curva da due passi.
Al 23’ Esce Eusepi, standing ovation per lui, entra Mazzeo.
Al 25’ Pane c’è e blocca una conclusione al volo di Tulli.
Al 28’ Secondo cambio nelle fila della Lupa: Margarina rileva Ferrari.
Al 31’ Bariti mette in mezzo dalla destra per Tulli che serve Raffaello poco fuori dall’area. La sua conclusione non inquadra la porta. Pane comunque era sulla traiettoria.
Al 32’ Brini inserisce Agyei per Marotta. Modulo con il solo Mazzeo davanti.
Al 34’ Raddoppio del Benevento. Fa tutto Mazzeo: ruba palla sulla trequarti e si invola da solo in porta. Poi dal limite destro a giro chirurgico sul secondo palo. Non può nulla Rossi. Benevento 2 – Lupa Roma 0.
Al 38’ Lupa pericolosa. Sul cross dalla destra di Frabotta, tocco sottomisura di Cerrai, Pane è attento e sventa in angolo, chiudendo sul suo palo.
Al 42’ Ultimo cambio ospite: Malatesta rileva Martorelli.
Al 43’ Campagnacci serve un pallone in area per l’accorrente Vitiello che sottoporta si vede ribattere in angolo la conclusione da un difensore .
Al 47’ in campo anche il baby D’Angelo: esce Alfageme.
Termina qui, dopo 4’ di recupero.
Il Benevento non fallisce l’appuntamento con la vittoria. Gara risolta nella seconda frazione di gara grazie alle magie di Eusepi e Mazzeo. Tre punti che riportano gli stregoni nuovamente in testa alla graduatoria del girone C di Lega Pro.