Si dice dispiaciuto per la sconfitta della sua squadra il centrale di difesa del Benevento Gennaro Scognamiglio.
“Ci dispiace per aver regalato la prima mezzora agli avversari. Ma anche l’arbitro ha fatto il suo non concedendo un rigore sacrosanto. Ma al di là degli episodi sappiamo che c’è ancora da migliorare, anche se non è tutto da buttare. Non sappiamo perché abbiamo ripetuto il tempo deludente di Pagani. Non siamo riusciti ad evitarlo e abbiamo subito due gol. Dopo però ci siamo ripresi e iniziato a giocare. Non credo sia pesata l’assenza di Celjak”.
Scognamiglio descrive anche le azioni che hanno portato la sua squadra a subire gol. “Sul primo gol Pane dice di non averla vista partire, inoltre la traiettoria è stata strana. E’ stato un tiro da fuori, diciamo che hanno indovinato il tiro della domenica. Il secondo invece nasce da un angolo che non c’era”.
“Sapere prima i risultati delle concorrenti? Non pesa, anzi ci stimola a dare di più. Oggi purtroppo non ci siamo riusciti, ma il campionato è lungo ed abbiamo tempo per recuperare”.
Recrimina per sé un rigore Umberto Eusepi, che l’arbitro però non ha concesso. Ma non cerca alibi, anzi invita ad andare avanti e a guardare alla prossima partita.
“Il rigore su di me c’era – afferma Eusepi – Però dobbiamo andare avanti. Come archiviamo le vittorie dobbiamo archiviare anche le sconfitte. Sul 2-0 il Lecce ha fatto molto possesso palla, facendoci girare a vuoto. Le occasioni le abbiamo avuto, ma non siamo riusciti a sfruttarle. In campo abbiamo tutti corso e dato l’anima per recuperare questa partita. Facciamo ora una grande settimana di lavoro e andiamo a vincere a Reggio Calabria.
di Edorado Porcaro